ROMA – Scontro mortale tra due volanti della polizia, a Roma, prima dell’alba di oggi, 18 novembre 2024. La chiamata per una rissa, la corsa a sirene spiegate e lo scontro violentissimo con un’altra auto della polizia che rientrava in commissariato. Nell’impatto le vetture si sono ribaltate e per un agente, Amar Kudin, non c’è stato nulla da fare.
Feriti tre suoi colleghi e un uomo, fermato poco prima, che si trovava sui sedili posteriori della volante su cui viaggiava la vittima. Sono stati tutti trasportati dal 118 in codice rosso in diversi ospedali. L’incidente è avvenuto all’alba in zona Trionfale.
Alla guida dell’autoradio del distretto Primavalle c’era una poliziotta venticinquenne, con accanto Amar. Tornavano in commissariato per il fotosegnalamento di un cittadino georgiano che avevano bloccato nel corso di un servizio di controllo del territorio perché notato, con fare sospetto, vicino a una macchina e trovato in possesso di arnesi da scasso. Intorno alle 5 stavano percorrendo via dei Monfortani quando a un incrocio è avvenuto l’impatto con l’altra volante che proveniva da via Trionfale e si stava recando sul luogo di una rissa in zona Corso Francia. L’impatto è stato fortissimo e le auto si sono ribaltate finendo sul marciapiede e a bordo strada.
Per Amar Kudin non c’è stato nulla da fare. L’agente di 32 anni, nato in Croazia ma arrivato in Italia giovanissimo, è morto sul colpo. Trasportati d’urgenza in ospedale suoi tre colleghi: la poliziotta 25enne che guidava l’auto su cui si trovava la vittima e due agenti, di 25 e 27 anni, che erano a bordo dell’altra volante
Diverse le pattuglie della polizia locale arrivate sul luogo dell’incidente. I vigili del XIV Gruppo Monte Mario hanno effettuato a lungo i rilievi per ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente e hanno chiuso momentaneamente al traffico le vie limitrofe.
Sgomento e incredulità tra i tanti colleghi e amici dell’agente Kudin, nato in Croazia ma da giovanissimo in Italia e in servizio al commissariato Primavalle. Kudin era appassionato di rugby, uno sport che aveva iniziato a praticare al suo arrivo a Treviso. Attualmente giocava nel Civitavecchia Rugby e in passato aveva militato anche nelle Fiamme Oro. Proprio ieri la sua ultima partita contro il Livorno.
“Un giocatore di grande esperienza, stimatissimo da tutti” lo piange il club, sottolineando: “Perdiamo un compagno di squadra, un amico, una persona incredibile che per noi è stato un onore e un piacere conoscere e giocare insieme”. A manifestare la propria vicinanza il capo della polizia Vittorio Pisani e il questore di Roma Roberto Massucci che stamattina si sono recati al Reparto volanti della questura e al commissariato Primavalle. Tantissimi messaggi di vicinanza anche dal mondo della politica.
“Esprimo il mio profondo cordoglio ai familiari dell’agente Amar Kudin” ha detto la premier Giorgia Meloni augurando “pronta guarigione ai colleghi rimasti feriti” insieme “all’abbraccio alla polizia di Stato per questo tragico avvenimento”. Mentre il vicepremier Matteo Salvini parla di “tragedia”. “Una preghiera per l’agente Kudin – scrive Salvini in un post -. La scorsa estate era passato ai servizi operativi. Il nostro abbraccio va alla sua famiglia e all’intero corpo della polizia di Stato, con un augurio di pronta guarigione ai colleghi rimasti feriti nell’incidente”.