NEVADA – Max Verstappen è campione del mondo di Formula 1 per la quarta volta di fila, raggiungendo così due leggende come Alain Prost (campione nel 1985, 1986, 1989 e 1993) e Sebastian Vettel (2010, 2011, 2012 e 2013). Il pilota della Red Bull ha conquistato il titolo con due gare di anticipo grazie al quinto posto nel Gp di Las Vegas, terz’ultimo appuntamento del Mondiale.
L’olandese ha condotto una gara accorta, puntando soprattutto a impedire al britannico Lando Norris di erodere il suo vantaggio. Al termine della gara sul gradino più alto del podio è salito il britannico George Russell autore di una doppietta Mercedes davanti al compagno di squadra e connazionale Lewis Hamilton. Le Ferrari chiudono al terzo e quarto posto con lo spagnolo Carlos Sainz e il monegasco Charles Leclerc.
Quinta la McLaren di britannico Lando Norris: il team inglese mantiene la guida del mondiale costruttori con 593 punti con 36 punti di vantaggio sulla Ferrari e 49 sulla Red Bull. Per questo titolo diventano così determinanti le ultime due gare della trasferta in Medioriente: primo appuntamento in Qatar, con il gran premio in calendario il 1° dicembre e ultima gara della stagione sette giorni dopo ad Abu Dhabi.
Al termine della gara sulla pista cittadina del Nevada, il quattro-volte campione del mondo ha raccontato le sue sensazioni nel corso delle interviste di rito, oggi condotte davanti alla magnifica fontana dell’hotel Bellagio di Las Vegas: “Che dire? È stata davvero una lunga stagione! Abbiamo iniziato in maniera fantastica vincendo gare una dietro l’altra in maniera anche semplice. Dopodiché tutto è cambiato e le cose si sono complicate. Nelle difficoltà ci siamo uniti e abbiamo pensato a lavorare per migliorare la vettura. Sono fiero di quanto abbiamo fatto. Vincere 4 titoli pensi che non possa mai accadere invece ora ci sono riuscito e sono sollevato”.
Al termine della gara, il quattro-volte campione del mondo ha raccontato le sue sensazioni ai giornalisti: “Che dire? È stata davvero una lunga stagione! Abbiamo iniziato in maniera fantastica vincendo gare una dietro l’altra in maniera anche semplice. Dopodiché tutto è cambiato e le cose si sono complicate. Nelle difficoltà ci siamo uniti e abbiamo pensato a lavorare per migliorare la vettura. Sono fiero di quanto abbiamo fatto. Vincere 4 titoli pensi che non possa mai accadere invece ora ci sono riuscito e sono sollevato”.