FIRENZE – Week end sovraffollato di eventi e spettacoli a Firenze e in regione. ‘Toscana, terra di genio e innovazione’ è il titolo della Festa della Toscana 2024, l’iniziativa che ogni anno celebra l’abolizione della pena di morte nel granducato di Toscana, decretata il 30 novembre 1786 per volere di Pietro Leopoldo di Lorena. L’edizione 2024 propone la seduta solenne dell’assemblea legislativa il 30 novembre al cinema La Compagnia di Firenze. Dopo il preludio musicale di Giulia Mazzoni, interverranno, tra gli altri, Paolo Galluzzi, storico della scienza e membro dell’Accademia dei Lincei e dell’Accademia reale svedese, Sabina Nuti, economista e rettrice della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa e il presidente della Toscana Eugenio Giani. Aperti Palazzo del Pegaso e di Palazzo Bastogi, con visite guidate gratuite (già tutto esaurito). Alle 16 e alle 17.45 a palazzo del Pegaso va in scena ‘La nostra gente’, concerto-spettacolo con Gaia Nanni, Alessio Sardelli e Roberto Beneventi; alle 17 e alle 18.30 nel salone delle Feste di palazzo Bastogi concerto solo piano di Giulia Mazzoni.
Domenica 1° per Domenica al museo sono gratis i musei statali: MAF – Museo archeologico nazionale di Firenze dalle 8.30 alle 14 (ultimo ingresso ore 13.15, il secondo piano chiude alle 13.30); Galleria degli Uffizi dalle 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso alle ore 17.30); Palazzo Pitti dalle 8.15 alle 18.30 (ultimo ingresso ore 17.30). Gli appartamenti reali e il piano mezzanino del Tesoro dei Granduchi non sono visitabili, il museo della moda sì; Giardino di Boboli dalle 8.15 alle 16.30 (orario invernale); Galleria dell’Accademia dalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso ore 18.20); Museo del Bargello dalle 8.15 alle 13.50 (ultimo ingresso ore 13); Cappelle Medicee dalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso ore 18.20); Museo e chiesa di Orsanmichele dalle 8.30 alle 13.30 (l’ultimo accesso alla chiesa prima della messa è alle 12). Per la Domenica metropolitana i musei civici gratuiti per i residenti nella Città metropolitana di Firenze sono: Museo del Ciclismo Gino Bartali (Ponte a Ema) dalle 10 alle 16, Palazzo Vecchio orario 9-19 (in corso la mostra “Michelangelo e il Potere”); Torre di Arnolfo dalle 9 alle 17 (in caso di maltempo è visitabile solo il camminamento di ronda); Complesso di Santa Maria Novella dalle 13 alle 17; Museo Novecento
dalle 11 alle 20 (in corso la mostra “Retroscena. Storie di residenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione”); Palazzo Medici Riccardi dalle 9 alle 19 (in corso la mostra fotografica “E fu sera e fu mattina. La natura negli scatti di Valter Bernardeschi e l’esposizione Felice Carena. Vivere nella pittura”); Museo Stefano Bardini dalle 11 alle 17 (in corso la mostra Officina Bardini. L’arte del legno); Cappella Brancacci
dalle 13 alle 17. Sempre gratuiti: Giardino della Villa medicea di Castello dalle 8.30 alle 16; Villa medicea della Petraia (visite accompagnate, per un massimo di 25 persone, ore 9.30, 10.30, 11.30, 12.30, 14.30, 15; giardino e parco aperti dalle 8.30 alle 16.30, ultimo ingresso alle 15.30); Cenacolo di Andrea del Sarto a San Salvi e museo dalle 8.15 alle 13.50; Parco di Villa Il Ventaglio dalle 8.15 alle 16.30; Villa medicea di Cerreto Guidi e Museo storico della Caccia e del Territorio (Cerreto Guidi) dalle 8.30 alle 17.30 (visite accompagnate dallo staff fino a un massimo di 25 persone, senza prenotazione ore 9, 10, 11, 12, 15 e 16).
Nella Sala Grande del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza vittorio Gui) domenica 24 alle 15.30 La traviata di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento Violetta è Carolina López Moreno il 30 e Julia Muzychenko il 1°. Alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio, Renato Palumbo. Alfredo Germont è interpretato da Giovanni Sala il 30 e Matheus Pompeu il 1°; Giorgio Germont è Lodovico Filippo Ravizza il 30 e Min Kim il 1°; Flora Bervoix è interpretata da Aleksandra Meteleva. Solo ascolto: 10€ (solo in biglietteria prima dello spettacolo) – Visibilità limitata: 15€ Galleria: 35€ Palchi: 45€ – Platea 4: 65€ – Platea 3: 75€ – Platea 2: 90€ – Platea 1: 110€ (repliche) Platea 1: 130€ (prima recita), in vendita anche direttamente sul sito del Teatro del Maggio Atto I: 30 minuti | Intervallo: 30 minuti | Atto II: 1 ora e 10 minuti | Intervallo: 30 minuti | Atto III: 35 minuti Durata complessiva: 3 ore e 15 minuti circa. Biglietti in esaurimento.
Al Teatro della Pergola, dal 26 novembre al 1° dicembre, Alessandro Benvenuti è John Falstaff in Falstaff a Windsor di Ugo Chiti, che riscrive per Alessandro Benvenuti uno dei celebri personaggi di William Shakespeare: Sir John Falstaff. C’è un po’ di tutto in Falstaff a Windsor, liberamente tratto da Le allegre comari di Windsor: ci si diverte, ma alla fine non manca il sorriso amaro della vita. In scena anche Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Cioni, Paolo Ciotti, Elisa Proietti. Scene di Sergio Mariotti, costumi di Giuliana Colzi, luci di Samuele Batistoni, musiche di Vanni Cassori. Produzione Arca Azzurra. Teatro della Pergola Via della Pergola 18/32, Firenze Tel 055.0763333 biglietteria@teatrodellapergola.com Biglietti Platea € 37 – Palco € 29 – Galleria € 21 Ridotto over 65, convenzioni Platea € 34 – Palco € 26 – Galleria € 19 Ridotto soci Unicoop Firenze Platea € 32 – Palco € 24 – Galleria € 19 Ridotto under30, abbonati Platea € 30 – Palco € 22 – Galleria € 19 I prezzi indicati sono comprensivi dei diritti di prevendita. Le riduzioni over 65 e under 30 sono valide per le recite dal martedì al sabato. La riduzione soci Unicoop Firenze è valida per le recite di mercoledì e giovedì. Gli abbonati al Teatro della Toscana hanno diritto al biglietto ridotto. Biglietteria Aperta dal lunedì al sabato, ore 10 – 20 e prima degli spettacoli. Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket
Per gli Amici della Musica sabato 30 torna al Teatro della Pergola il pianista Sir András Schiff: uno dei maggiori interpreti al mondo della musica di J.S. Bach, proporrà al pubblico L’Arte della Fuga. Fra i maggiori interpreti al mondo del repertorio bachiano per pianoforte, è stato insignito nel 2022 della “Medaglia Bach” della città di Lipsia. Intero: 50€ (+ d.p.10%), Ridotto convenzioni: 42€ (+ d.p. 10%) Ridotto abbonati: 38,00€, Ridotto under 30: 12,00€ Ridotto AdM Young Card 10,00€ Galleria intero: 25,00€ (+ d.p.10%), Ridotto convenzioni: 22,00€ (+ d.p.10%) Ridotto abbonati: 20,00€, Ridotto under 30: 12,00€ Ridotto AdM Young Card: 10,00€ Domenica 1 alle 18.30 presso il MAD – Murate Art District (Piazza delle Murate), appuntamento con il ciclo “Ritratti” e il focus sulla compositrice contemporanea Giulia Lorusso, affiancata sul palco da Ruben Mattia Santorsa alla chitarra elettrica. In programma brani di Lorusso, Crane, Illean, Santorsa. Il concerto sarà introdotto da Francesco Antonioni. I concerti di “Ritratti” hanno il costo di € 15 intero e € 13 ridotto.
Da giovedì 28 novembre a domenica 8 dicembre (ore 21, domenica ore 16.45) al Teatro Puccini di Firenze (via delle Cascine 41) sarà in scena Drusilla Foer con lo spettacolo “Venere nemica”, scritto da Drusilla Foer e Giancarlo Marinelli, con la regia di Dimitri Milopulos e la partecipazione di Elena Talenti. Una rilettura ironica del mito di Eros e Psiche. Biglietti: I settore € 35,00 II settore € 30,00 (esclusi diritti di prevendita) INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804 Teatro Puccini, Via delle Cascine 41, 50144 Firenze www.teatropuccini.it – info@teatropuccini.it – www.facebook.com/teatro.puccini
Al Teatro Verdi sabato 30 novembre alle 21 e domenica 1° dicembre alle 17 L’Orchestra della Toscana (ORT), diretta da Gianna Fratta, celebra il centenario della morte di Puccini con uno spettacolo decisamente originale: «Puccini Dance Circus Opera», per coro di corpi e strumenti”, dove si incontrano teatro, danza, musica dal vivo, opera lirica e circo contemporaneo. Un mix inconsueto ed affascinante realizzato dalla Compagnia blucinQue, che porta in scena il ritratto di cinque icone femminili dalle opere del compositore lucchese: Manon Lescaut, La Bohème, Tosca, Madame Butterfly e Turandot. Intero €22,00 – Ridotto €18,00 + €2,00 se acquistati in prevendita – Under 30 €10,00 – Studenti €5,00 (under 30 e studenti acquistabile solo presso la biglietteria del Verdi). Solo per lo spettacolo del 1° dicembre Promozione famiglie €20,00 (1 adulto + 1 bambino; acquistabile solo presso la Biglietteria del Teatro Verdi). Biglietti in vendita online su Ticketone.it, nei punti vendita del Circuito Ticketone, e alla Biglietteria del Teatro Verdi (tel. 055 212320 – da lunedì a venerdì ore 10:00-13:00 e 16:00-19:00). Per informazioni tel. 055 0681726 – teatro@orchestradellatoscana.it
Si chiude sabato 30 alle 16 al PARC (Piazzale delle Cascine) con lo spettacolo Stravaganze in sol minore l’edizione 2024 di Komorebi, la luce che filtra, rassegna a cura di Stazione Utopia per Autunno Fiorentino.
Il virtuosismo magico di Toti Scialoja (1914-1998), maestro non solo di immagini, ma anche di parole, è
alla base di questa creazione per famiglie e ragazzi, coprodotta da Centro coreografico Nazionale /
Aterballetto e Centro Teatrale Bresciano e in coproduzione con Centro Servizi Culturali Santa Chiara.
Regia e coreografia sono di Francesca Lattuada, in scena due giovani interpreti: la danzatrice di
Aterballetto Vittoria Franchina e l’attore Rocco Ancarola. Musica: The Klezmorin, Gustav Mahler,
Dean Martin, Clara Rockmore. Alla visionarietà che caratterizza il lavoro di Francesca Lattuada corrisponde l’universo visivo dell’artista Natali Fortier, capace di evocare strani mix tra esseri zoomorfi e antropomorfi, che ha realizzato delle maschere per l’occasione. Ingresso libero.
A Cango (via Santa Maria 23) dal 1 al 3 dicembre VIVENTE. Sulla questione della cura Un progetto di Virgilio Sieni In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, tre giorni di performance, incontri con scrittori, lezioni sul gesto intorno alla questione della cura.
Sabato 30 al Brillante Nuovo Teatro e Circolo Lippi, giornata interamente dedicata all’Africa con laboratori, incontri, cibo e concerto; dalle 16,30 Laboratorio per bambini Il griot ed il Balafon, incontro/intervista a Mamadou Diabaté in collaborazione con Destination West Africa; segue Aperiafrocena con cibi africani; alle 21.30 Mamadou Diabate & Percussion Mania, penultimo appuntamento per H/EARTHbeat. € 12/€ 10 ridotto under 25 e ARCI+ d.p.Prenotazioni laboratori e cena: prenotazioni.musicpool@gmail.com Info: www.ticketone.it – 055240397
Sabato 30 allo Spazio Alfieri in via dell’Ulivo al termine della proiezione delle ore 19.15 di “Hey Joe” il saluto dell’attore James Franco e del regista Claudio Giovannesi. Posti esauriti per la presentazione delle ore 21.30. L’incontro è coordinato dalla giornalista Ginevra Barbetti. Hey Joe Regia di Claudio Giovannesi. con James Franco, Francesco Di Napoli, Giulia Ercolini, Aniello Arena, Gabriel Riley Hill Antunes. Cast completo Genere Drammatico, – Italia, 2024, durata 117 minuti. Info tel.055 53 20 840 – www.spazioalfieri.it.
Al Cinema la Compagnia (via Cavour 50r) Florence Queer Festival, festival dedicato alla cultura Queer e con la grande capacità di intrecciare arte, attivismo e memoria storica, fino a domenica 1.
Il primo giro del Florence Eye 2024-2025 è domenica 1° alle 11 a Piazzale Vittorio Veneto: la ruota panoramica, 55 metri come gli scorsi anni, rimarrà al Parco delle Cascine fino al 31 Marzo 2025 e fino al termine di gennaio (19 gennaio per l’esattezza) avrà accanto una pista di pattinaggio sul ghiaccio di oltre 1300 metri quadri che arricchirà il villaggio natalizio. A completare il “set” festivo ed invernale anche una serie di casettine di legno con vendita di prodotti tipici e spettacoli collaterali.
Da sabato 23 novembre a domenica 22 dicembre torna il Weihnachtsmarkt, mercatino di Natale con le casette di legno in Piazza Santa Croce; anche al Centro commerciale San Donato di Novoli c’è un grande Mercatino di Natale con le casette di legno e la pista di pattinaggio; fino al 6 gennaio.
Sabato 30.11 e domenica 1.12 in piazza Ognissanti edizione di Natale della Fiera della Ceramica.
Da domenica 1 dicembre a giovedì 30 gennaio al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio la scena incontra la letteratura con la rassegna CaRa – Campi Racconta domenica 1 con la presentazione del libro In mezzo a un milione di rane e farfalle. Dove vanno le cose perdute (Feltrinelli, 2024) di Concita De Gregorio, introdotta dalla vicesindaca di Campi Bisenzio, Federica Petti, dialoga con Sandra Gesualdi, direttrice della Fondazione Accademia dei Perseveranti, prima della pièce (ore 21) L’origine del mondo. Ritratto di un interno scritto e diretto da Lucia Calamaro e interpretato da Concita De Gregorio, Carolina Rosi e Mariangeles Torres, una produzione del Teatro di Roma – Teatro Nazionale. Il testo, un classico contemporaneo a quindici anni dal suo debutto, porta sul palco tre generazioni di donne – nonna, madre e figlia – alle prese con le contraddizioni e le complessità di una quotidianità disfunzionale. Sullo sfondo di un interno che si trasforma in uno specchio delle loro emozioni, la pièce affronta con profondità e ironia il tema della depressione; info www.teatrodante.it
Al Teatro Manzoni di Calenzano sabato 30 alle 21.15 omaggio a Glauco Mauri a un mese dalla sua scomparsa con la Lettura scenica del De Profundis di Oscar Wilde (l’ultimo spettacolo dell’attore da lui interpretato solo una sera, il 20 settembre), ad opera di Lorenzo Degli Innocenti. Il costo del biglietto sarà, eccezionalmente, di soli 5 euro. Info e prenotazioni: www.teatromanzonicalenzano.it
Per “Giorni di Storia”, il festival a ingresso libero di incontri, spettacoli, talk in programma a Sesto Fiorentino e Calenzano (Firenze), Sabato 30 alle 15 all’Istituto De Martino presentazione di Luca ed io (Quodlibet), libro di Giovanni Pirelli sulla ritirata di Russia, insieme a Mariamargherita Scotti, Valerio Strinati e Goffredo Fofi. Conflitto tra poteri. Magistratura, politica e processi nell’Italia repubblicana (ilSaggiatore) è invece il saggio che gli storici Mimmo Franzinelli e Marcello Flores presenteranno alle 17 alla Biblioteca Ragionieri, ripercorrendo, in chiave attuale, i faccia a faccia tra politica, magistratura e società civile, in parlamento come nelle aule dei tribunali. Sempre sabato 30 alle 21, al Teatro della Limonaia (via Gramsci) andrà in scena lo spettacolo Gramsci Antonio, detto Nino: scritto da Francesco Niccolini e Fabrizio Saccomanno, interpretato dallo stesso Saccomanno, propone frammenti privati di uno degli uomini più preziosi del Novecento. A partire dalle lettere scritte ai figli durante la prigionia – senza mai nominare il carcere e le sue condizioni psico-fisiche. E poi, le lettere a una madre anziana che lo aspetta in Sardegna e non capisce. Le lettere di un fratello. Di un marito. Un capolavoro di umanità, etica, onestà spirituale e sofferenza. Produzione Ura Teatro. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria (tel. 0554496851 | bit.ly/giornidistoria).
Empoli città del Natale dal 16 novembre al 12 gennaio offre un ricco programma culturale per adulti e bambini, oltre alle consuete attrazioni. Controllare le modifiche alla viabilità. Dettagli su https://www.empolicittadelnatale.it/
Secondo appuntamento per la Stagione Pistoiese di Musica da Camera, che ospita, domenica 1 alle 17 al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi di Pistoia, il recital Bach, Paganini e il violino col violinista Ning Feng (Premio Paganini 2006) nell’omaggio a due capisaldi del repertorio per questo strumento e a due opposte idee di virtuosismo. Biglietti online su www.bigliettoveloce.it
Si avvia a conclusione la Stagione 2024 del Teatro Mascagni di Popiglio, il Teatro della Montagna, promossa dal Comune di San Marcello Piteglio, Comune di Abetone Cutigliano in collaborazione con Fondazione Teatri di Pistoia e con il sostegno della Regione Toscana. Domenica 1 alle 16.30 Piccole donne crescono? di Anna Meacci, Daniela Morozzi e Chiara Riondino, in cui le tre artiste fiorentine, dopo il successo dell’omaggio a Vasco Pratolini, proposto nella passata stagione con “Le Ragazze di San Frediano”, tornano a confrontarsi con un classico mondiale della letteratura e con le molte dimensioni dell’identità femminile. Biglietto euro 10,00 (adulti), 5,00 euro (studenti under30); prenotazioni alla Biblioteca Bellucci di San Marcello Pistoiese (0573 621289). La domenica dello spettacolo la biglietteria del Teatro Mascagni aprirà alle ore 15.30; i biglietti prenotati dovranno essere ritirati entro le ore 16. https://www.teatridipistoia.it/spazi/teatro-mascagni/
Al Teatro del Giglio di Lucca domenica 1 alle 16 va in scena Tosca con l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini diretta da Henry Kennedy.
Il 29 e 30 novembre e il 1 e 2 dicembre 2024 presso la Riserva di caccia faunistico venatoria dell’Azienda vitivinicola di “Rocca delle Macie” situata in Castellina in Chianti si svolge infatti grazie al “Raduno Internazionale di Falconeria – 4° Memorial Ivan Busso ed Internazional Falconry Cup 2024”.
Sarà il regista finlandese Aki Kaurismäki, uno dei più influenti e iconici autori della cinematografia europea, a ricevere il Premio Marco Melani alla carriera, diciottesima edizione, in una cerimonia che si terrà sabato 30 ore 21 (ingresso libero) presso il Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno (Arezzo). Il premio sarà ritirato dall’attore e musicista Sakari Kuosmanen, protagonista di molti dei suoi film, come Foglie al vento (2023); L’uomo senza passato (2022) e L’altro volto della speranza (2017),alla presenza del Sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi e dell’Assessore alla cultura Fabio Franchi. Il Premio Marco Melani è promosso dal Comune di San Giovanni Valdarno – Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea, in collaborazione con Associazione Culturale H12 con il sostegno di Regione Toscana e il contributo di MiC Direzione Generale Cinema e Audiovisivo.
Tutto il paese di Sarteano è pronto a vivere un lungo periodo di festività natalizie all’insegna dell’arte, della cultura e delle tradizioni. Il ricco calendario che inizia con il mese di dicembre 2024, fino all’epifania 2025, è stato curato dalle tante associazioni sarteanesi, che hanno collaborato per stipulare una serie di iniziative e di spettacoli. www.sarteanoliving.it – informazioni 0578269204.
Il gemellaggio tra la banda della Società Filarmonica di Celle sul Rigo e quella della città di Forio d’Ischia verrà celebrato attraverso uno speciale evento in programma domenica 1 dalle 10:30 dal Pianetto (Piazza Risorgimento) e consentirà di rinsaldare i legami tra le due compagini musicali. Le due bande saranno presenti anche sabato 30 alle 17 a Città di Castello, in occasione dell’accensione delle luminarie di Natale.
Dal 18 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Vecchio accoglie la mostra Michelangelo e il Potere, a cura di Cristina Acidini e Sergio Risaliti, promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con Fondazione Casa Buonarroti e organizzata dalla Fondazione MUS.E. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati dall’architetto Guido Ciompi, in collaborazione con l’architetto Gianluca Conte dello studio Guido Ciompi & partners. Michelangelo e il Potere si sviluppa al secondo piano di Palazzo Vecchio, tra la Sala delle Udienze e la Sala dei Gigli, con un percorso di più di cinquanta opere: sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni come le Gallerie degli Uffizi, i Musei del Bargello, la Fondazione Casa Buonarroti, la Fundación Colección Thyssen-Bornemisza e le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, per citarne solo alcuni, scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra.
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Strozzi ospita Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole, grande mostra che celebra una delle artiste più importanti del XX secolo, la cui rivoluzionaria ricerca nella pittura è esplorata attraverso opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 in dialogo con dipinti e sculture di artisti contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt. Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, Direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, l’esposizione mira a esaltare la pratica innovativa di questa artista anche attraverso il filtro delle affinità, delle influenze e amicizie che hanno segnato la sua vita personale e creativa. Attraverso grandi tele e sculture di Frankenthaler e numerose opere di altri artisti, il progetto si pone come una delle più importanti rassegne mai dedicate all’artista in Europa e la più completa rassegna del suo lavoro finora realizzata in Italia, con prestiti – oltre che dalla Helen Frankenthaler Foundation di New York – da celebri musei e collezioni internazionali quali il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Buffalo AKG Art Museum, la National Gallery of Art di Washington, la ASOM Collection e la Collezione Levett. Tutti i giorni 10-20, giovedì fino alle 23; dettagli e biglietti ttps://www.palazzostrozzi.org
Prorogata fino a gennaio la mostra Pulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze (Basilica di San Lorenzo, Salone di Donatello); le oltre duecento opere esposte sono una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi. L’esposizione nasce da un importante lavoro di inventariazione e catalogazione avviato dalla diocesi nell’ottobre del 2009 che si è concluso dopo dieci anni, nel dicembre del 2019. Progetto impegnativo, ma assolutamente funzionale per la conoscenza del patrimonio culturale, per la sua tutela e protezione e per la sua valorizzazione. L’enorme inventario, che ha portato alla compilazione di oltre 271.000 schede, è stato possibile grazie ad una parte dei fondi 8xmille che la diocesi ha destinato a questo scopo.
A Palazzo Pitti è riaperta la sezione di Storia della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sito www.mostrigiapponesi.it
Dal 17 ottobre al 22 dicembre al Teatro del Maggio, nel foyer, c’è la mostra fotografica 𝑨𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒖𝒏𝒂𝒍𝒆! 𝑫𝒂𝒍 𝑷𝒐𝒍𝒊𝒕𝒆𝒂𝒎𝒂 𝑽𝒊𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊𝒐 𝑬𝒎𝒂𝒏𝒖𝒆𝒍𝒆 𝑰𝑰 𝒂𝒍 𝑻𝒆𝒂𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑴𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐, che ripercorre la storia del teatro in 31 foto, dal Politeama del 1865 all’odierno edificio sul limitare del Parco delle Cascine. Dal 1935 i fiorentini lo chiamavano semplicemente il Comunale, un nome che chi l’ha vissuto usa talvolta ancora per il nuovo teatro: perché quello che conta non è lo spazio in sé, ma il suo contenuto, ciò che rappresenta e che ha resistito a vicende poco edificanti dell’ultimo quarto di secolo. La mostra racconta la storia e le trasformazioni del teatro Comunale attraverso31 fotografie selezionate dagli Archivi Alinari e dall’Archivio storico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e si inserisce nell’ambito delle attività legate alla terza edizione di “Carte in dimora – Archivi.doc” inaugurata il 12 ottobre scorso da Adsi – Associazione dimore Storiche Italiane che ha visto l’apertura di 100 archivi e biblioteche storiche, tra cui per l’appunto anche l’Archivio Storico del Teatro del Maggio. Attraverso l’apertura degli archivi storici, la svela l’evoluzione della maggiore istituzione musicale fiorentina, attraverso le immagini uniche e straordinarie del grande archivio fotografico Alinari. E sono dunque le architetture ad andare in scena in un viaggio fotografico tratto dai due Archivi che partendo dal 1865 (con una rara immagine del Politeama) approda al 2011. Gradinate, macchine sceniche, coperture, allestimenti, demolizioni, ricostruzioni,maquettes, sono i soggetti narranti di questa lunga storia. Visibile nei giorni di spettacolo.
Dal 26 settembre 2024 al 19 gennaio 2025, a Villa Bardini, l’inedita mostra OltreCittà. Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter: 126 opere di pittura, scultura, architettura, fotografia e varia documentazione di artisti dei secoli XX e XXI. Esposta per la prima volta in una mostra l’opera Firenze III/XII di Gerhard Richter. Orario 10-19.30, chiuso lunedì. Visite guidate gratuite per adulti col biglietto della mostra la domeniche alle 16 (senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili). Dettagli e biglietti (10 / 5 euro) su https://www.villabardini.it/mostre/oltrecitta-utopie-e-realta/
Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale); dal 4 ottobre al 30 novembre c’è la mostra Fratello Sole, Sorella Luna. I costumi di Danilo Donati. Dettagli sulla mostra e su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Alla Villa Museo Puccini di Torre del Lago dal 7 luglio al 29 novembre 2024 saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili de La Bohème, Manon Lescaut, Tosca e altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storica Casa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dalla Fondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly, Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.
A Lucca, Palazzo Ducale, Sala Tobino dal 23 novembre al 12 gennaio 2025 Enrico Pea scrittore d’eccezione promossa dall’Associazione Amici di Enrico Pea con la coorganizzazione della Provincia di Lucca. Una mostra bio-bibliografica dedicata allo scrittore, drammaturgo e impresario teatrale amico di Ungaretti, Viani, Puccini, Montale, Carrà e Pound
Dopo tanti anni trascorsi nel vivace Oltrarno fiorentino, alcuni anni fa Franca Pisani decise di trasferirsi e lavorare a Pietrasanta, in Versilia; qui, nel Complesso monumentale di Sant’Agostino di Piazza del Duomo, c’è Il balcone del cielo, mostra personale antologica con cui l’artista festeggia mezzo secolo d’attività artistica. L’esposizione, a ingresso libero, fino al 9 febbraio 2025, evidenzia anche un altro aspetto della pluridecennale azione di Franca Pisani – che si definisce «un’antica ribelle che ha operato e sono tuttora attiva nelle dinamiche della lotta per la condizione della donna nella società» – rivelandosi una vera e propria celebrazione dell’universo femminile. Curata da Alberto Dambruoso, la mostra nasce idealmente all’indomani di “Sette anni di arte concettuale a Firenze (1974-1981)”, la conferenza che Franca Pisani ha tenuto nell’Auditorium degli Uffizi nel marzo del 2023, per illustrare le proprie radici artistiche che affondano nell’arte concettuale e nella poesia visiva che oltre mezzo secolo fa ebbero un grande impulso a Firenze.
Presso il CIFA (Via delle Monache 2, Bibbiena – AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.
Una mostra per approfondire una delle opere più grandiose di Giorgio Vasari: il dipinto a olio su tavola commissionato nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo, raffigurante il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester. Nel palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria – poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari –, oggi sede del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo (via S. Lorentino 8) è aperta al pubblico Alcuna cosa fuor dell’uso comune. Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, percorso espositivo a cura di Luisa Berretti nell’ambito di “Arezzo. La città di Vasari”, il sistema di esposizioni, eventi e celebrazioni che fino a febbraio 2025 renderà omaggio al maestro aretino in occasione dei 450 anni dalla morte, promosso da Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, in collaborazione con Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi. A corredo del monumentale dipinto saranno esposti disegni preparatori, documenti, oggetti d’arte e le risultanze delle immagini diagnostiche. Fino al 2 febbraio 2025, info www.vasari450.it