FIRENZE – Proibito accontentarsi del pareggio. Dopo anni di “partitine”, il Franchi, stasera (ore 18, diretta su Dazn) rivivrà una partitissima. Che la Fiorentina vuole vincere contro l’Inter, forse la squadra più forte del campionato, o almeno quella con la rosa più attrezzata, per volare. E sognare. Pensate: battendo i nerazzurri, e sperando che il Napoli non vinca a Torino contro i granata, la Fiorentina sarebbe prima in classifica. E stavolta non solo per qualche ora. Direte: ma potrebbe essere in compagnia. E va bene, chi se ne importa: da qui all’Epifania ci saranno altre sfide che i viola possono vincere e stare lassù in cima. In quello che è il club dei “grandi”. Dove la Fiorentina ha tutto il diritto di stare.
COREOGRAFIA – Sto sognando ad occhi aperti? No, anche i tidfosi ci credono: al punto da essersi inventati, per la prima volta dopo il “trasloco” in Ferrovia una straordinaria coreografia. Del resto, questa Fiorentina ha saputo vincere sette partite di file e può centrare l’ottavo traguardo. Ha saputo battere il Milan e anche uscire vittoriosa da partite rognose (Genova e Como), trasformandosi in formazione brutta, sporca e cattiva. Ossia quello che ci vuole per stare in vetta.
KEAN GRIMALDELLO – Palladino è bravo e umile al tempo stesso. E conta su un attaccante, Kean che ho ribattezzato Grimaldello per la sua capacità di scardinare le difese avversarie, di cui nessuna avversaria, per ora, ne ha uno uguale. Lautaro e Thuram? Ecco, proprio la sfida di stasera dirà chi è più “scardinatore”. L’allenatore, com’era ovvio, ha fatto riposare Kean nella gara contro il Pafos di giovedì in Conference, lo riproporrà come vertice offensivo nel 4-2-3-1 viola. Dal 1′ ci saranno anche De Gea in porta, Gosens e Ranieri sulla linea di difesa, e la coppia Cataldi-Adli in mezzo, quest’ultimo reduce da un colpo subito a Como domenica scorsa e che lo aveva escluso dalla lista dei convocati per la gara disputata due giorni fa.
BELTRAN – In fase offensiva, alle spalle di Kean, agirà il tridente: con Beltran trequartista, Colpani a destra e Bove a sinistra, ma c’è curiosità soprattutto per capire se sarà a disposizione o meno il fantasista Gudmundsson, con l’islandese che, reduce da una lesione di primo-secondo grado a carico della giunzione mio-tendinea del bicipite femorale della coscia destra subita il 20 ottobre scorso, si sta allenando con i compagni da inizio settimana ma non è al meglio. Non sarà a disposizione il centrocampista Richardson, ancora alle prese con i postumi di una lesione di secondo grado a carico del muscolo soleo della gamba destra patita poco più di due settimane fa. Attesi domani sugli spalti dello stadio Franchi circa 22 mila spettatori.
INTER – Frattesi sì, Acerbi, Carlos Augusto e Di Gennaro no. Sono queste le ultime notizie al termine della rifinitura ad Appiano prima della partenza dell’Inter per Firenze. Il centrocampista ha smaltito l’infiammazione alla caviglia sinistra ed è stato convocato, niente da fare invece per Acerbi e Carlos Augusto, mentre per quanto riguarda il terzo portiere Di Gennaro la distorsione a un dito della mano sinistra renderà necessario addirittura un intervento chirurgico previsto per inizio settimana.
THU-LA – Contro la Fiorentina la difesa (dove oltre ad Acerbi mancherà anche Pavard) sarà formata da Bisseck, De Vrij e Bastoni, Dumfries e Dimarco esterni di centrocampo con Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan in mezzo. Davanti la coppia formata da Thuram e Lautaro: “Sarà una partita molto difficile e molto dipenderà dal nostro approccio – ha detto Inzaghi a Inter TV -, sappiamo che loro sono reduci da sette vittorie consecutive e quindi senza dubbio siamo di fronte a un avversario impegnativo. Sia noi che la Fiorentina abbiamo avuto impegni europei. Loro hanno un ottimo allenatore e dei giocatori di qualità, ci vorrà una grande Inter. Come si mantiene sempre alta la concentrazione? Ragionando gara per gara, dovremo focalizzarci su ogni singolo impegno cercando di farci trovare pronti per tutte le partite”. Sfida di cartello, dunque. Con pronostico aperto. Ma è l’occasione giusta, per la Fiorentina, di vincere e diventare di nuovo “grande”.
Le probabili formazioni
FIORENTINA (4-2-3-1): De Gea; Dodo, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Cataldi, Adli; Colpani, Beltran, Bove; Kean. Allenatore: Palladino
INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. Allenatore: Inzaghi
ARBITRO: Doveri di Roma