FIRENZE – Sale il numero dei feriti per l’esplosione di Calenzano. Oltre ai nove trasportati dalle ambulanze, un’altra decina di persone si è presentata autonomamente in più strutture ospedaliere per traumi di vario tipo, conseguenza dell’esplosione avvenuta a Calenzano, nel deposito Eni.
Da quanto appreso c’è chi lamenterebbe ustioni alla trachea, chi sarebbe rimasto ferito da oggetti scagliati a seguito dell’esplosione che ha provocato anche la rottura di numerose finestre.
Sempre da quanto appreso, sarebbero tutti traumi di leggera entità. La maggior parte di queste persone si sarebbe presentata all’ospedale di Prato, circa 7, gli altri a quello di Empoli e al San Giovanni di Dio di Torregalli.