Dai dolci artigianali al pranzo di Natale e al cenone di San Silvestro, qualità e tradizione guidano le scelte dei fiorentini.
È quanto emerge da un’indagine di CNA Firenze, che fotografa le tendenze dei fiorentini nel celebrare a tavola le festività natalizie.
Il panettone artigianale si conferma il protagonista della tavola di Natale, con una preferenza netta rispetto al pandoro. Le vendite sono in crescita rispetto al 2023, grazie anche al mercato B2B: molte aziende scelgono dolci di alta qualità come regalo per collaboratori e clienti. Anche nel mercato privato i consumatori che prediligono i dolci natalizi artigianali a quelli industriali sono in aumento rispetto allo scorso anno, dimostrando di preferire la qualità del prodotto alla quantità. Il prezzo di un panettone artigianale varia tra i 35 e i 50 euro al chilo, mentre il pandoro si attesta tra i 30 e i 45 euro.
“Il panettone classico con canditi e uvetta è sempre il preferito, specialmente se i canditi sono fatti in casa – spiega lo Chef Pasticciere Gabriele Rocchi – Tra le novità, il panettone al gusto di caramello salato sta spopolando, ma calano le richieste di panettoni lontani dalla tradizione, come quelli farciti di creme. Invece, abbiamo una forte richiesta di biscotti al caramello salato: chissà che non diventino presto un classico del Natale fiorentino”.
L’indagine afferma che i fiorentini preferiscono festeggiare Natale al ristorante con il pranzo del 25 piuttosto che con la cena della Vigilia, mentre per festeggiare il nuovo anno la scelta ricade sul cenone del 31 dicembre piuttosto che sul pranzo del 1° gennaio.
Come spiega Vito Damato, presidente dei ristoratori di CNA Firenze: “Sempre più famiglie fiorentine scelgono di vivere le feste al ristorante, con uno scontrino che parte dai 40 euro a persona. La pasta fresca e la bistecca alla fiorentina sono le pietanze più richieste, ma il menu alla carta sta prendendo piede perché permette di contenere i costi e scegliere con libertà”.
Fonte: CNA