FIRENZE – La Corte d’assise di Firenze ha condannato in abbreviato i due indiani, rispettivamente 40 e 35 anni, con l’accusa di omicidio volontario, a 15 e 14 anni di reclusione. Sempre secondo l’accusa, i due senzatetto, indiani, ubriachi, colpirono con una mattonella in cemento un connazionale, clochard, che morì in ospedale.
Prima la lite per problemi di convivenza in un centro di accoglienza e poi l’aggressione. Il mortale assalto avvenne in pieno giorno il 18 febbraio 2023 in una strada trafficata di Novoli, alla periferia di Firenze. I giudici hanno accolto la richiesta della pm Ornella Galeotti, che aveva sollecitato la pena di 22 anni per Jagjit Singh e di 21 per Maninderingjit Singh, con l’esclusione della premeditazione e della crudeltà. Il rito abbreviato ha ridotto di un terzo l’entità della pena.
I tre, secondo quanto ricostruito dalle indagini della squadra mobile, avevano problemi di convivenza nel centro di accoglienza in cui alloggiavano. Il 18 febbraio, intorno alle 14, i due avrebbero sfidato Kumar Sandeep, 35 anni, all’incrocio tra via Paganini e via Mabellini. Il quarantenne avrebbe attirato l’attenzione della vittima mentre il complice gli avrebbe sferrato la mattonella in testa. Kunam Sandepp cadde sul marciapiede, esanime. I due avrebbero continuato a infierire su di lui, prima di allontanarsi. Alcuni passanti chiamarono il 112 Nue.
Sul posto intervennero la polizia e un’ambulanza. Sandeep fu trasportato all’ospedale di Careggi dove poi mori. Gli investigatori della squadra mobile rintracciarono e arrestarono poco dopo i due senzatetto: seduti su una panchina poco distante dal luogo del delitto.