Toscana Post Toscana Post
Toscana Post Toscana Post
Studentessa accoltellata a Oslo: giovedì sarà nuovamente operata. Il padre: “L’ho vista, mi ha sorriso”

Studentessa accoltellata a Oslo: giovedì sarà nuovamente operata. Il padre: “L’ho vista, mi ha sorriso”

Martina Voce (foto dal suo profilo IG)

OSLO – Sta meglio, Martina Voce, la 21enne fiorentina accoltellata dall’ex fidanzato. Non può ancora parlare. Giovedì 26 dicembre 2024 sarà operata alla mano sinistra. Il padre, avvocato Carlo Voce, ha raccontato: “Ci siamo visti stamattina, mi ha sorriso, io le ho dato un bacio, lei ha provato ad abbracciarmi: è lucida, prova a parlare ma non può perchè è stata tracheotomizzata. Rispetto a quando siamo arrivati ha fatto un salto, in tre giorni, importantissimo, ha subito 4 interventi è uno scricciolino ma è forte e anche in questo momento mi sta facendo vedere la sua sua maturità”.

Stamani, 24 dicembre 2024, Carlo Voce è andato a trovare la figlia in ospedale dove oggi è previsto che vada a visitarla anche Luna, la sorellina: “Ce lo hanno consigliato i medici, sia per la piccola che per Martina”. A Oslo ci sono poi la mamma della 21enne e la nonna materna, oltre alla madre di Luna. E’ invece ripartito oggi lo zio Antonio Voce, non prima di averla visitata stamani: “Sta bene compatibilmente con le sue condizioni: è sempre in rianimazione ma le hanno abbassato la ventilazione automatica quindi comincia a respirare autonomamente. E reagisce molto bene a tutte le cure che sta facendo. Un’emozione vederla e lei che capisce che ci sei e che ti risaluta con gli occhi”.

Secondo quanto spiega il padre, giovedì Martina sarà operata alla mano sinistra, la più danneggiata, la settimana prossima dovrebbero toglierle “tutto” oltre a risvegliarla del tutto: volutamente, spiega, “stanno procedendo piano piano, dandole emozioni piano piano: la svegliano, vede l’ambiente e poi la fanno riposare e così via. E’ già accaduto ieri, lo hanno rifatto oggi”.

Carlo Voce racconta anche che Martina si è commossa quando ha saputo che Oliver, il collega di lavoro che l’ha salvata, sta bene ed è venuto a trovarla. “E’ un eroe, non so come ringraziarlo” spiega Voce colpito anche dalla vicinanza del padre di Oliver, del datore di lavoro di Martina, Cristiano Comelli, degli altri colleghi e anche dei clienti del negozio dove la ragazza lavora.

“Voglio ringraziare in particolare – aggiunge poi – Luca Fraticelli dell’ambasciata italiana a Oslo, è sempre con me, la polizia, la primaria che ha operato mia figlia e gli infermieri dell’ospedale che la trattano come se fosse figlia loro”. Quanto all’ex fidanzato, “in prognosi riservata nello stesso ospedale, vigilato da tre poliziotti”, il padre del 24enne, riferisce Carlo Voce, attraverso un poliziotto gli ha fatto sapere che “mi voleva vedere per chiedere scusa per conto del figlio. Ho risposto però che non è il momento, si valuterà successivamente. Non ho nessun odio verso questo ragazzo, è vissuto due anni nella mia famiglia, ma io ora devo pensare a Martina, capisco la sua sofferenza ma non me la sento, ora devo preoccuparmi solo di stare vicino a mia figlia”.

Condividi articolo

Altre notizie di Cronaca

Uffizi: aperture straordinarie per Santo Stefano e per Befana

Uffizi: aperture straordinarie per Santo Stefano e per Befana

25 Dicembre 2024 | 17:27
Treni: crolla un muro lungo la linea Faentina. Traffico bloccato due ore fra Rufina e Pontassieve

Treni: crolla un muro lungo la linea Faentina. Traffico bloccato due ore fra Rufina e Pontassieve

25 Dicembre 2024 | 15:37
Natale 2024: l’omelia dell’arcivescovo Gambelli  alle Piagge: “Grazie don Alessandro per l’impegno verso poveri ed esclusi”

Natale 2024: l’omelia dell’arcivescovo Gambelli alle Piagge: “Grazie don Alessandro per l’impegno verso poveri ed esclusi”

25 Dicembre 2024 | 15:16
Esplosione villa in Garfagnana: trovato il cadavere della donna

Esplosione villa in Garfagnana: trovato il cadavere della donna

25 Dicembre 2024 | 14:20
Marina di Pisa: incendio  devasta villetta nella notte

Marina di Pisa: incendio devasta villetta nella notte

25 Dicembre 2024 | 12:51
Leggi tutti