Sostegni (Pd): “Solidarietà totale ai lavoratori, la Regione chiederà all’azienda un vero confronto sulle prospettive produttive”
La Regione Toscana ha convocato nuovamente le parti per giovedì 6 febbraio, chiedendo la presenza diretta dei vertici dell’azienda.
«È indispensabile che Navico RBU ritiri subito la procedura di licenziamento collettivo. L’azienda deve aprire un vero confronto sulle prospettive produttive dello stabilimento di Montespertoli, offrendo risposte concrete alle lavoratrici e ai lavoratori colpiti da questa scelta unilaterale e inaccettabile».
Lo dice Enrico Sostegni, consigliere regionale Pd, commentando l’approvazione all’unanimità della mozione che lo ha visto quale primo firmatario.
Sostegni sottolinea l’importanza di salvaguardare un presidio produttivo di rilievo, operativo da oltre 40 anni: «Navico RBU ha dimostrato di essere un centro di eccellenza per la produzione di apparecchiature elettroniche. Non possiamo permettere – prosegue – che una decisione calata dall’alto, senza il coinvolgimento delle istituzioni e delle organizzazioni sindacali, metta in ginocchio decine di famiglie e penalizzi l’intero tessuto economico locale».
Il consigliere sottolinea, inoltre, la richiesta di un coinvolgimento del Governo nazionale: «È urgente che anche a livello nazionale vengano individuati strumenti per favorire la continuità produttiva del sito. Chiedo alla giunta regionale di continuare il lavoro intrapreso, di insistere in ogni sede utile affinché si scongiuri il licenziamento dei dipendenti e si aprano spiragli per una ripresa delle attività. Resta prioritaria la difesa dei posti di lavoro», conclude Sostegni.