KIEV – Volodymyr Zelensky ha fatto sapere di essere pronto a negoziati diretti con Vladimir Putin per mettere fine alla guerra iniziata ormai quasi tre anni fa.
Rispondendo ad una domanda del conduttore televisivo britannico Piers Morgan sulla possibilità di negoziare con Putin, il presidente ucraino ha detto che “se questa è l’unica configurazione in cui possiamo portare la pace ai cittadini dell’Ucraina”, parole che sembrano suggerire che secondo lui altri Paesi dovrebbero essere coinvolti in questi possibili negoziati.
Nell’intervista, citata da Kvyv Independent, Zelensky ha affermato che l’Ucraina è pronta a porre fine alla “fase calda” della guerra e che la sua disponibilità a negoziare con la Russia rappresenta un compromesso.
“Parleremo con Putin… Anche la conversazione con Putin è un compromesso”, ha detto. “Se questa è l’unica soluzione in cui possiamo portare la pace ai cittadini ucraini senza perdere persone, allora sicuramente opteremo per questa soluzione”, ha spiegato.
“Cosa importa il mio atteggiamento nei suoi confronti? Non sarò gentile con lui, lo considero un nemico. E per essere onesti, credo che anche lui consideri me un nemico”. Zelensky ha poi ribadito che il processo di negoziazione dovrebbe includere Ucraina, Stati Uniti, Unione Europea e Russia.
Il presidente ucraino ha poi però precisato che Kiev non è disposta a riconoscere alcun territorio ucraino occupato come territorio russo.