FIRENZE – La notte scorsa, 21 febbraio 2025, la polizia è intervenuta in via Vittorio Emanuele II per la segnalazione di un furto in atto all’interno di una pasticceria. A lanciare l’allarme è stato un residente, il quale, sentendo dei rumori sospetti, ha chiamato il 112.

Arrivati sul posto, gli agenti hanno dapprima constatato che all’interno dell’attività non ci fosse nessuno e successivamente hanno notato la vetrata d’ingresso in parte infranta con un tombino. Le volanti hanno effettuato delle ricerche in zona rintracciando poco distante, nei pressi di piazza Leopoldo, due uomini.

Effettuati i controlli del caso, uno dei due uomini, un 35enne tunisino, è stato trovato in possesso della refurtiva corrispondente a diverse monete per un totale di circa 70 euro e alcuni generi alimentari. L’altro, un 24enne di origine marocchina, è stato trovato in possesso di un oggetto in ferro e, pertanto, deferito in stato di libertà per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Il 35enne tunisino, arrestato per furto aggravato, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, dovrà comparire davanti al Giudice per la convalida della misura precautelare.