
MELBOURNE – Ha vinto Lando Norris su McLaren. Le Ferrari sono andate male. Polemico Hamilton, arrivato decimo: “Mi avevano detto che sarebbe piovuto poco”. Lievemente migliore il piazzamento di Leclerc: ottavo.
Nella prima prova del mondiale di Formula 1 sul circuito di Albert Park, a Melbourne, sotto una pioggia battente, Norris ha preceduto al traguardo Max Verstappen su Red Bull e George Russell su Mercedes. Nota di merito per il giovane esordiente Kimi Antonelli: il 18enne pilota bolognese ha impressionato nel suo debutto in Formula 1, ottenendo un eccellente quinto posto, nonostante una penalità inflitta alla sua Mercedes.
La gara è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse e numerosi colpi di scena. Il Gp e’ iniziato sotto la pioggia e forti raffiche di vento, con l’asfalto che e’ diventato subito scivoloso aumentando il rischio di incidenti. Gia’ nel giro di formazione, Isack Hadjar della Racing Bulls e’ finito contro le barriere, non riuscendo piu’ a prendere parte alla competizione e ritirandosi prematuramente. Al via, poi, Jack Doohan dell’Alpine ha perso il controllo della sua monoposto, causando il primo intervento della safety car. P
oco dopo, Carlos Sainz, al debutto con la Williams, è stato protagonista di un incidente, proprio dietro la safety car, uscendo anche lui di scena nelle prime battute. La gara è stata segnata da numerosi ritiri, tra cui quelli di Fernando Alonso, Liam Lawson e Gabriel Bortoleto, tutti coinvolti in incidenti dovuti alle condizioni della pista. Nonostante tutte le difficoltà, Norris ha mantenuto la calma e, grazie a una strategia impeccabile del team McLaren, è riuscito a gestire la pressione esercitata da Verstappen negli ultimi giri, assicurandosi così la vittoria.
Le Ferrari, in grande sofferenza, hanno invece faticato a trovare il ritmo in queste condizioni difficili. Nervoso Hamilton. Si è lasciato sfuggire: “Avevate detto che sarebbe piovuto poco”. Poi ha aggiunto: “E’ stata una delle giornate più dure. Essere in quelle condizioni su questa macchina e con tutto nuovo è stata una sfida enorme. Peccato, speravo qualcosa di più”. E ancora: “A un certo punto pensavamo di lottare per il podio, ma la situazione è peggiorata. La macchina non è così lontana, ma non abbiamo ottimizzato la vettura”.
Charles Leclerc non ha nascosto la delusione e ha fatto mea culpa: “Oggi non è andata bene, ma prima di parlare di scelte della squadra credo che l’errore più grande sia stato il mio, quando in uscita di curva ho perso la macchina. Tutto ciò mi è costato 4-5 posizioni”.
Il monegasco ha poi spiegato come quella di Melbourne sia stata “una gara difficile, ora ci saranno cose da guardare e migliorare. Come prima gara mi aspettavo molto meglio. Sono molto deluso ma torniamo in macchina tra quattro giorni e possiamo rifarci”. Una visione confermata anche dal team manager della scuderia italiana, Frederic Vasseur: “Da questa gara e’ difficile portare a casa qualcosa di positivo. Nel weekend abbiamo faticato e la strategia in gara e’ stata non buona. Concentriamoci sulla prossima gara, sappiamo che la stagione sara’ lunga, siamo migliori di quello che abbiamo mostrato oggi”.
Vasseur, analizzando i problemi delle monoposto, ha spiegato come le condizioni meteorologiche abbiano condizionato le prestazioni in pista: “Se parliamo del passo in qualifica penso che sul giro secco siamo stati piu’ lenti della McLaren per tutto il weekend ma meglio di ieri nelle qualifiche. Oggi e’ stata un’altra storia, piu’ una questione di condizioni e strategia, ma come puro passo eravamo a livello della Mercedes”.
A tutto ciò fa da contraltare la gioia di Norris per il successo: “E’ stata una gara incredibile, di altissimo livello, soprattutto con Max Verstappen dietro di me. Ho spinto molto, soprattutto negli ultimi due giri: e’ stato un po’ stressante, non voglio mentire”.