
MILANO – In avvio di seduta, oggi 10 aprile 2025, Milano vola del 7,8%, con lo spread in calo in area 117 punti. Parigi segna un progresso del 7,2%, Francoforte del 7,48%, Amsterdam del 6,8%, Madrid del 6,9% e Londra del 6,3%.
Dopo Wall Street, anche le borse europee fanno registrare oggi rialzi record. Il motivo, ovviamente, riguarda la moratoria per tre mesi sui dazi annunciata da Trump verso 75 Paesi, portandole al 10%. Lunga è la lista degli incontri che avrà Trump con i più importanti leader mondiali. L’appuntamento con Giorgia meloni è fissato per giovedì 17 aprile.
Fa eccezione la Cina, contro la quale l’aliquota è stata alzata al 125%, visto che il Paese, annunciando contromisure, «non ha avuto rispetto» degli States, come detto dallo stesso Trump.
A Piazza Affari volano soprattutto le banche, che erano state massacrate dalle vendite nei giorni scorsi. Unicredit guadagna il 10%, Mps, Bper e Banco Bpm salgono di oltre l’8%, Intesa Sanpaolo del 9,5%. Sono in evidenza le azioni del risparmio gestito, con Fineco e Banca Mediolanum su di oltre il 10%. Prysmian è spinta in alto di oltre il 13%, Stmicroelectronics dell’11%.
Anche Stellantis recupera oltre il 10%. Sono più riflessive le Generali, che salgono “solo” del 4%, mentre si avvicina l’assemblea dei soci chiamata a rinnovare il cda.
E’ in calo il petrolio, dopo la volata di ieri in tarda serata: il wti, contratto di maggio, lima dell’1,3% portandosi a 61,5 dollari al barile. L’euro, intanto, rallenta il passo, portandosi a 1,0987 dollari, rispetto a 1,1061 dollari della chiusura di ieri.
Vola la divisa giapponese, considerata porto sicuro, con lo yen che balza dello 0,7% sul dollaro, in area 146,74. L’euro-yen si attesta a 161,22, con la moneta nipponica che si apprezza dello 0,3%. E’ in forte rialzo anche il Bitcoin, che sale del 5,8% a 82.216,4 dollari. Acquisti forti sull’oro con il future su dell’1,87% a 3.133,34 dollari l’oncia. Infine è in forte rialzo il gas scambiato ad Amsterdam: vale 35,57 euro al megawattora in progresso del 5,7%.