Un appartamento di proprietà del Comune è stato messo a disposizione di sei beneficiari, grazie a un progetto della Società della Salute (finanziato con fondi PNRR) che lo ha anche dotato di allestimento domotico.
Un nuovo immobile a disposizione di persone con disabilità, un luogo dove sviluppare percorsi di autonomia, abitativa, sociale, lavorativa, acquisire competenze trasversali, sperimentare un periodo di convivenza finalizzato all’indipendenza. E’ questo il biglietto da visita di “Casa Naire”, il nuovo appartamento posto al primo piano del complesso Lux Living che è stato inaugurato ieri pomeriggio a Montelupo Fiorentino (frazione “Torre”).
Casa Naire, che è anche il titolo del progetto con cui la Società della Salute EVV è stata ammessa a un finanziamento nell’ambito del PNRR, è in memoria della dr.ssa Naire Cartechini, Assistente Sociale dell’Azienda Usl Toscana centro deceduta nel 2023, stimata professionista che ha rappresentato un solido punto di riferimento per lo sviluppo della valutazione e dei servizi per le persone con disabilità sul territorio di Montelupo Fiorentino.
L’appartamento, messo a disposizione dal Comune di Montelupo Fiorentino e dotato di allestimento domotico grazie a un intervento della Società della Salute, sarà destinato a sei beneficiari
Il progetto prevede il coinvolgimento della Fondazione Dopo di Noi, di CASAE e del Consorzio Coeso Empoli per il supporto all’autonomia e alla mediazione abitativa, per la gestione dell’immobile e per lo sviluppo di progettualità di socializzazione, di tirocini formativi e lavorativi, di formazione informatica e di attuazione del Progetto di Vita dei sei beneficiari elaborato dalla Unità di valutazione Multidimensionale (UVMD) della SdS.
“Grazie anche a fondi PNRR – osserva la Presidente della Società della Salute, Francesca Giannì – il nuovo immobile sarà dotato di un allestimento domotico che ne ottimizzerà l’efficienza e il comfort, rendendolo anche più adatto alle persone con disabilità che potranno utilizzarlo in modo flessibile, in collaborazione con il tessuto associativo del territorio. Un bel risultato, dunque, che va a implementare le infrastrutture a servizio della fragilità che sono presenti nella nostra area”.
«Ormai quattro anni fa l’amministrazione comunale ha scelto di destinare gli immobili in suo possesso nell’ambito del recupero dell’area ex Lux ha fini sociali. Fra tante possibilità, sentendo anche la Società della Salute venne deciso di coinvolgere il “Dopo di noi”. Ci sembra che tale scelta ben si adeguasse alla filosofia con cui è stato realizzato l’intero recupero. – afferma il sindaco Simone Londi – Non solo, tale decisione è in linea con altre scelte che abbiamo preso successivamente: destinare appartamenti e spazi pubblici a progetti innovativi che riguardano persone con disabilità. La Società della Salute grazie alla sua capacità progettuale è riuscita a dare un valore ulteriore all’intervento, candidandolo per accedere ai fondi PNRR, e integrando gli ausili tradizionali di cui l’appartamento era già dotato con nuove strumentazioni domotiche. Ciò è la riprova che la sinergia fra soggetti è un forte motore di valorizzazione del nostro territorio».
La Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa è stata ammessa, in qualità di Soggetto attuatore, al finanziamento di sette progetti a valere sulle risorse PNRR Missione 5 – “Inclusione e Coesione”, tra cui il Progetto relativo all’ Investimento 1.2 “Percorsi di autonomia per persone con disabilità” che trova attuazione a Empoli, Castelfranco di Sotto, Montespertoli e Montelupo Fiorentino.