Toscana Post Toscana Post
Toscana Post Toscana Post
Affitti brevi, Consiglio di Stato: “I comuni non possono vietare la stipula dei contratti”

Affitti brevi, Consiglio di Stato: “I comuni non possono vietare la stipula dei contratti”

Affitti brevi: il caso Sirmione fa giurisprudenza. Nel senso che il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza a suo modo granitica. I comuni non possono vietare la stipula dei contratti. Sentenza che ha destato sorpresa e sconcerto anche a Firenze, dove è in corso una vera e propria “guerra guerreggiata” fra l’amministrazione comunale che ha fatto estirpare le keybox. volendo difendere gli “affitti lunghi”, ossia le vecchie locazioni per chi non ha una casa di proprietà.

“L’attività di locazione di immobili – si legge nella sentenza del Consiglio di Stato – anche a finalità turistica, che sia esercitata in forma non imprenditoriale, non è soggetta a poteri prescrittivi e inibitori della pubblica amministrazione”.

Con la sentenza 2928/2025, che boccia un verdetto del Tar della Lombardia, sezione distaccata di Brescia, che aveva “erroneamente riconosciuto al Comune di vietare al stipula di contratti di locazione a finalità turistica”.

La vicenda trae origine dal ricorso della proprietaria di un’immobile a Sirmione, sul lago di Garda, che si era vista inibire l’esercizio dell’attività di locazione turistica. E rappresenta un duro colpo per le amministrazioni che stanno provando a regolare il fenomeno degli affitti brevi.

Diversi passaggi della sentenza, sottolineano infatti che le locazioni turistiche non sono equiparabili alle strutture ricettive. Di conseguenza, l’amministrazione non può “vietare l’esercizio della libertà contrattuale della ricorrente – scrive la quinta sezione del Consiglio di Stato – in particolare quella di concludere contratti di locazione con finalità turistica, aventi ad oggetto i suoi immobili”.

Le reazioni? Confindustria Alberghi afferma che “la decisione del Consiglio di Stato in materia di affitti brevi conferma la necessità, oggi più che mai, di affrontare il tema con uno sguardo d’insieme e strumenti normativi adeguati. Il fenomeno delle locazioni turistiche, in costante espansione, ha un impatto diretto sul tessuto sociale delle nostre città e non può continuare a svilupparsi in modo incontrollato”.

L’impatto di queste attività sull’offerta turistica del nostro paese- sottolinea la nota della organizzazione imprenditoriale – è evidente e l’esigenza di provvedimenti specifici appare sempre più urgente. È indispensabile una norma nazionale che consenta ai sindaci di intervenire laddove il territorio lo richieda, sulla base di dati concreti e verificabili.

Oggi, grazie alla Banca Dati Nazionale delle Strutture Ricettive e il Codice Identificativo Nazionale, è finalmente possibile monitorare la realtà del settore. È necessario governare il fenomeno, non possiamo limitarci a subirlo.

Condividi articolo

Altre notizie di Italia e Oltre

Tudor “Contro il Parma servirà non sbagliare niente”

Tudor “Contro il Parma servirà non sbagliare niente”

19 Aprile 2025 | 16:00
Vance incontra Parolin, focus su guerre e migranti

Vance incontra Parolin, focus su guerre e migranti

19 Aprile 2025 | 14:04
Nba, Memphis e Miami ultime qualificate ai play-off

Nba, Memphis e Miami ultime qualificate ai play-off

19 Aprile 2025 | 12:00
Liste d’attesa, Schillaci “Non c’è una guerra con le Regioni”

Liste d’attesa, Schillaci “Non c’è una guerra con le Regioni”

19 Aprile 2025 | 10:04
Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”

Tajani a ministro Esteri Oman “Sostegno a mediazione tra Usa e Iran”

18 Aprile 2025 | 22:04
Leggi tutti