MANDALIKA (INDONESIA) – Ancora Jorge Martin: lo spagnolo trionfa nella classe MotoGp del Gp di Indonesia. Il pilota spagnolo della Pramac consolida la leadership nel Motomondiale imponendosi sul tracciato di Mandalika.
Martin precede il connazionale Pedro Acosta (Ktm), finito però sotto inchiesta per la pressione sospetta delle gomme.
Terzo posto per Pecco Bagnaia: il campione del mondo, in sella alla Ducati ufficiale, parte male ma recupera terreno nel corso della gara chiudendo a 5”595 dal vincitore. Ai piedi del podio Franco Morbidelli e Marco Bezzecchi, che chiudono al quinto e sesto posto.
MARTIN – “Sono molto contento, non è solo una vittoria dopo quanto è accaduto la scorsa stagione e la caduta di ieri. Andare così veloce come oggi era difficile, pensavo alla caduta ad ogni curva, ritrovare e vincere con quetso vantaggio è incredibile e sono pronto per la prossima gara”. Così il leader del Mondiale di MotoGp, Jorge Martin.
BAGNAIA – “È stata una gara davvero molto difficile. In partenza la moto ha spinnato un’altra volta e ho perso posizioni. È la quinta partenza consecutiva in cui faccio fatica. È un dettaglio che va migliorato: una buona partenza può farti vincere le gare”. Lo ha dichiarato Francesco Pecco Bagnaia (Ducati Lenovo), terzo al termine del Gran Premio sul circuito di Mandalika.
“Se consideriamo l’inizio del weekend sono soddisfatto. Non pensavamo di riuscire a recuperare punti su Martin. Dopo la gara di ieri avevo molta confidenza ed ero sicuro di poter fare una buona partenza, ma così non è stato” ha continuato. “Nel Warm Up mi sono trovato bene con la gomma media quando ho fatto l’ultimo giro. La gara è stata una gabbia di matti ad un certo punto e ho subito parecchi sorpassi. La nostra moto è estremamente competitiva, ma ci mette qualche giro in più a dare temperatura alla gomma posteriore. Quando parti dietro fai più fatica a metterla in temperatura”.