
FIRENZE – Sono due, al momento, gli indagati per la morte di tre anziani ospiti di Rsa in provincia di Firenze, causata da intossicazione alimentare partita, secondo l’ipotesi dei pm, dal centro cottura degli alimenti, lo stesso per più strutture.
Gli avvisi di garanzia sono stati emessi in concomitanza con la fissazione delle autopsie il prossimo 17 marzo.
L’avvocato Lorenzo Pellegrini, legale dei familiari di uno dei deceduti, Giovan Pietro Samuelli, ha affermato: “Segnaliamo come sia di particolare pregio e garanzia lo scrupoloso rigore mostrato dalla procura di Firenze, che ha ritenuto di nominare ben quattro medici specialisti: due medici legali, un microbiologo e un infettivologo”.
E ancora: “Ci attendiamo che dall’esame autoptico emergano le cause del decesso e le conseguenti responsabilita’ personali”.