SUBBIANO (AREZZO) – Ennesimo furto messo a segno nel distretto orafo di Arezzo. La notte scorsa, 2 dicembre 2024, i ladri hanno bloccato le strade d’accesso con due camion e, utilizzando un caterpillar come ariete, hanno sfondato il cancello entrando poi all’interno dell’azienda orafa Croma Catene di Subbiano. Si tratta del 24esimo colpo in anno.
I ladri, pare un commando di almeno sette persone incappucciate, in pochi minuti, dopo aver chiuso la strada di ingresso e di uscita dall’area industriale con due mezzi pesanti, hanno agito e messo a segno il furto. Secondo quanto emerge, il bottino – argento, in prevalenza – non sarebbe ingente ma cresce la rabbia tra gli operatori del settore.
Stando ad una prima ricostruzione avrebbero divelto il cancello esterno utilizzando un furgone come ariete. Quindi, con un caterpillar, avrebbero sfondato anche il cancello interno, aprendosi un varco. Qui avrebbero sistemato il furgone della ditta dove avrebbero caricato il bottino, metallo prezioso trovato sugli scaffali e sui banchi, e si sarebbero poi dati alla fuga abbandonando poco dopo il mezzo per salire su un veicolo alternativo lasciato posteggiato poco distante. Sul posto sono arrivati vigilantes e carabinieri che possono contare sulle immagini delle telecamere per le indagini.
Ad esprimere tutto lo sconforto che attraversa la categoria è la presidente della consulta orafi della Camera di Commercio di Arezzo e Siena Giordana Giordini. “Siamo stanchi veramente di questa situazione, non ne possiamo più. Sono 24 furti in meno di 13 mesi, che evidenziano un punto di non ritorno che indica come siano necessari controlli costanti alle aree industriali, con provvedimenti assolutamente drastici. Per buttare giù una porta con un caterpillar, come successo alla Croma Catene significa che hanno avuto il tempo di farlo e se ci fosse stato maggior controllo non sarebbe accaduto”.