
FIRENZE – Valorizzare aree della rete autostradale ricavandone energia e tagliando emissioni climalteranti. È entrato in funzione il primo impianto fotovoltaico interamente progettato e realizzato da Elgea, la società del Gruppo Autostrade per l’Italia impegnata nello sviluppo e nella realizzazione di soluzioni innovative per la produzione di energia rinnovabile.
Il progetto ha visto l’installazione di circa 1.300 moduli fotovoltaici da 555Wp sul tetto dell’edificio di Autostrade per l’Italia adibito a Centro Elaborazione Dati (CED) di Calenzano (FI): circa 700kwp la potenza complessivamente installata, raccolta ed erogata da 8 inverter di stringa.
L’energia generata dal nuovo impianto ammonterà a circa 900MWh l’anno, pari al consumo medio annuo di 330 famiglie, che permetteranno di risparmiare oltre 8mila tonnellate di CO2 durante tutta la vita utile dell’impianto (25 anni). L’impianto, di cui Elgea è anche proprietaria, è parte di un più ampio intervento di ammodernamento dell’edificio stesso, che ha anche comportato il rifacimento di circa 6.700m2 di tetto a fronte di una superficie coperta dai nuovi moduli FV pari a circa 3.500m2, beneficiando dell’incentivo ventennale erogato dal GSE.
TRANSIZIONE ENERGETICA – Si tratta solo di un primo tassello del piano strategico del Gruppo Autostrade per l’Italia nella generazione e nell’utilizzo di energia “pulita”: sulla A1 Milano Napoli, a sud di Roma, all’altezza dello svincolo di Valmontone, è stato installato uno dei primi impianti fotovoltaici al mondo montati su barriere fonoassorbenti autostradali, in una configurazione che ottimizza le prestazioni acustiche con la produzione energetica, in grado di soddisfare il fabbisogno del casello di Valmontone grazie alla generazione di circa 80MWh all’anno, pari al corrispondente consumo di oltre 20 famiglie e a una riduzione di CO2 di circa 600 tonnellate durante la vita utile dell’impianto.