TEHERAN – Anche gli Stati Uniti, oltre al governo italiano, chiedono all’Iran il “rilascio immediato e incondizionato” di tutti i detenuti senza giusta causa, inclusa Cecilia Sala. Lo afferma un portavoce del Dipartimento di Stato a La Repubblica.
“Il regime iraniano continua a detenere ingiustamente i cittadini di molti Paesi, spesso per utilizzarli come leva politica. Non c’è giustificazione e dovrebbero essere rilasciati immediatamente”, ha aggiunto osservando che “i giornalisti svolgono un lavoro fondamentale per informare il pubblico, spesso in condizioni pericolose e devono essere protetti”. Gli Stati Uniti sono “in frequente contatto con gli alleati e i partner i cui cittadini sono ingiustamente detenuti”, ha messo in evidenza.
Sit-in, questa mattina a Torino, davanti alla Prefettura, per chiedere al governo italiano di “intervenire con la massima urgenza per la liberazione della giornalista Cecilia Sala, detenuta in Iran”. Vi hanno partecipato una cinquantina di persone, tra cui consiglieri comunali di Torino.
L’iniziativa è stata promossa da Associazione Marco Pannella, Associazione Adelaide Aglietta, Europa Radicale, Italia Liberale e Popolare, +Europa Torino, studenti ed esponenti della campagna Donna Vita Libertà, Associazione Liberi Russi.