SAN FRANCISCO – È morta all’età di 73 anni l’attrice Olivia Hussey, famosa soprattutto per la sua interpretazione di Giulietta nella versione del 1968 di “Romeo e Giulietta” del maestro Franco Zeffirelli. Lo ha riferito al San Francisco Chronicle il regista e amico Marc Huestis e il giornale scrive che si ritiene che la causa della morte sia un cancro. “L’ho adorata”, ha commentato Huestis, “aveva così tanto amore ed era la più bella Giulietta di sempre. Sullo schermo e nella vita reale, trasudava amore e vita”.
Poco dopo è arrivata la comunicazione ufficiale della famiglia tramite un post su Instagram: “È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di Olivia Hussey, che si è spenta serenamente a casa circondata dai suoi cari il 27 dicembre”, si legge nel post. “Nata il 17 aprile 1951 a Buenos Aires, in Argentina. Olivia ha vissuto una vita piena di passione, amore e dedizione per le arti, la spiritualità e la gentilezza verso gli animali”, aggiunge la famiglia. L’attrice lascia i figli Alex, Max e India, il marito di 35 anni David Glen Eisley e il nipote Greyson.
Hussey, britannica nata in Argentina, ha avuto una carriera sullo schermo lunga circa 60 anni, ma è stato “Giulietta e Romeo” a consolidare la sua reputazione nella cultura pop. Nel film recitò quando aveva 16 anni, a fianco dell’attore Leonard Whiting allora 17enne. Il San Francisco Chronicle ricorda che nel 2023 Hussey e Whiting hanno intentato una causa da 500 milioni di dollari a Paramount Pictures, distributrice del film, accusandola di abusi sessuali, molestie sessuali e frode, sostenendo anche che la famosa scena di nudo del film fosse stata girata a loro insaputa. Nella causa gli attori dissero che la loro nudità nel film causò decenni di danni emotivi e angoscia. La causa è stata archiviata nel maggio 2023 e una seconda causa è stata archiviata a ottobre 2024, ricorda ancora il giornale.