San Godenzo si trasforma grazie a una serie di interventi che migliorano la qualità della vita e rafforzano i collegamenti tra le diverse aree del paese. I lavori, realizzati soprattutto grazie al supporto dalla Città Metropolitana di Firenze con i fondi del PINQuA (il Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare) hanno permesso di riqualificare sia la parte alta che quella bassa del capoluogo, dotandolo di infrastrutture moderne e funzionali.
Scopriamo insieme all’amministrazione comunale e ai rappresentanti della Città Metropolitana le novità che stanno trasformando questo borgo montano.
“Aiutiamo a costruire la comunità servendola con innovazioni e tecnolgoie per l’emancipazione del territorio”, spiega Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana delegato alla Pianificazione territoriale di coordinamento. Il Sindaco Emanuele Piani: “Con investimenti importanti abbiamo potuto rendere più unita la nostra cittadina”.
Nella zona a monte di San Godenzo, tra via Aldo Moro e via La Torre, dove con un investimento complessivo di 534.000 euro sono state completate le opere di urbanizzazione che mancavano dall’espansione edilizia degli anni ’80 e ’90. Prima di intervenire sulla viabilità, si è provveduto al rinnovo di alcuni sottoservizi essenziali, tra cui fognatura, acquedotto e rete di teleriscaldamento a biomasse.
Un’attenzione particolare è stata riservata all’abbattimento delle barriere architettoniche e al risparmio energetico, con l’applicazione delle normative CAM per minimizzare la produzione di rifiuti e l’installazione di colonnine di ricarica elettrica nei parcheggi. Un secondo lotto di interventi, sempre finanziati attraverso il PINQuA, ha riguardato la riqualificazione della parte inferiore del paese, legata principalmente al patrimonio Erp. Qui si è proceduto con la manutenzione straordinaria delle infrastrutture, il miglioramento dei parcheggi e dell’illuminazione pubblica e l’efficientamento energetico di due palazzine Erp. Interventi destinati soprattutto a migliorare la qualità dell’abitare di tutti coloro che risiedono nelle case popolari.
Tuttavia, l’elemento più significativo degli interventi Pinqua, è stata la costruzione di una passerella pedonale in acciaio corten, che collega via Campo Renzi al parco pubblico. Il nuovo percorso ha eliminato una storica interruzione tra aree pubbliche, migliorando l’accessibilità per i residenti, in particolare anziani, che ora possono raggiungere più facilmente i servizi del paese senza dover percorrere strade ripide e trafficate. Ma gli interventi non si fermano qui: Un’importante opera riguarderà la messa in sicurezza della strada per Castagno d’Andrea, con la creazione di nuovi parcheggi e un collegamento tra il campo da tennis e il resto del paese, migliorando così la viabilità e l’accessibilità alle strutture sportive.
Parallelamente, sono previsti interventi di rigenerazione urbana e impiantistica sportiva, tra cui il completamento della riqualificazione di Palazzo del Campana, acquisito grazie al bando Borghi. Questo storico edificio diventerà un centro culturale e ospiterà la nuova biblioteca, offrendo spazi dedicati alla cultura, alla socialità e alla promozione del territorio.

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