CALENZANO – “La situazione che ho trovato è drammatica, l’esplosione deve essere stata incredibile perché a vedere come è ridotto tutto il piazzale e le autocisterne che ci sono sotto è veramente impressionante. Immagino chi ha subìto ferite e chi, purtroppo, non ce l’ha fatta, speriamo che l’esito non sia nefasto come ci si può aspettare ma sono ancora in corso le operazioni di ricerca per i dispersi e dei sopravvissuti, però la situazione è indescrivibile”.
Lo ha detto Giuseppe Carovani, sindaco di Calenzano, Comune all’interno del quale questa mattina è avvenuta l’esplosione in una raffineria che al momento ha causato due morti e nove feriti. Aggiungendo: “L’azienda nel piano di Protezione civile è classificata come azienda a rischio di incidente rilevante, quindi è stata fatta tutta la predisposizione dei piani di emergenza e di informazione della popolazione per questa eventualità, chiaro che in quanto classificata in questa maniera presuppone che vi fossero oggettivi e reali rischi e problemi, ma da qui a dire che sarebbe successa una cosa di questo tipo…”.
Ancora Carovani: “Tutte le procedure erano e sono, credo, organizzate per evitare che possano succedere certe cose. Non so cosa è successo, le dinamiche ancora non sono state chiarite fino in fondo quindi aspetteremo l’esito delle indagini per capire come è andata. Per quel che ci riguarda noi ci siamo subito attivati per predisporre il piano di emergenza ed insieme alla centrale operativa della Protezione civile messa in piedi dalla Prefettura abbiamo seguito tutta la fase, e cercato poi dare indicazioni ai cittadini”.