FIRENZE – E’ rimasto in coma quasi un mese, Ezio Clemente, il 91enne aggredito nell’androne di casa, in via Maso Finiguerra il 29 agosto, subito dopo la partita vinta dalla Fiorentina, ai rigori, in Ungheria.
Ezio ha stretto la mano alla moglie. Si è finalmente svegliato. L’annuncio l’ha dato il legale della famiglia, avvocato Guglielmo Mossuto.
Per l’aggressione era stata sottoposta a fermo una 25enne senza fissa dimora, di nazionalità romena. Rapina e lesioni le accuse ipotizzate dalla magistratura nei suoi confronti.