FIRENZE – Situazione di criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica: è quanto riscontrato dall’Autorità di Pubblica Sicurezza a seguito di un controllo effettuato nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato in un pubblico esercizio nel quartiere fiorentino di Rifredi.
Durante una verifica, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, del Commissariato di Rifredi Peretola e delle volanti di via Zara avrebbero infatti riscontrato al suo interno anche la presenza di cittadini stranieri privi di documenti, alcuni dei quali in evidente stato di ebbrezza e già noti alle forze di polizia.
L’eccessiva presenza di numerose lattine e bottiglie di birra vuote, disseminate nel locale, avrebbe inoltre confermato l’ipotesi di un eccessivo consumo di alcolici da parte degli avventori.
Uno di questi, infine, sarebbe stato sorpreso con addosso due coltelli da cucina: uno nella tasca del giubbino, l’altro, di dimensioni maggiori, infilato nella manica della maglia e quindi potenzialmente pronto all’uso.
Per questo motivo la Questura di Firenze ne ha disposto, sulla base dell’art 100 del TULPS, la sospensione dell’attività di ristorazione con somministrazione per la durata di 15 giorni.
Il provvedimento elaborato dalla Divisione Amministrativa e Sociale della Questura e contro il quale è sempre ammesso ricorso, è stato notificato ieri dal Commissariato di Rifredi, diventando esecutivo da oggi.