FIRENZE – La storica dell’arte Serena Padovani, autrice di studi fondamentali su Andrea Del Sarto (tradotto in numerose lingue), Fra Bartolomeo, Bernardo Buontalenti, Piero di Cosimo e sul cenacolo e sul monastero fiorentino di San Salvi, è morta a Firenze all’età di 80 anni nel giorno di Santo Stefano, giovedì 26 dicembre. L’annuncio della scomparsa è stato dato dall’Associazione Amici di Palazzo Pitti e dall’Accademia delle Arti e del Disegno di Firenze, dove era stata eletta Accademico d’Onore nel 2003, per diventare Corrispondente nel 2009.
Serena Padovani era nata a Faenza nel 1944 da Pio Padovani e Wanda Samaja rifugiati lontano da Bologna per le persecuzioni antiebraiche. Si era laureata in Storia dell’arte moderna all’Università di Bologna nel 1967. Dopo il perfezionamento accademico (1970) e due borse di studio assegnate prima dalla stessa Università di Bologna (Borsa di studio Guazzoni 1969-1970) e quindi dalla Fondazione Roberto Longhi di Firenze (1971-1972), divenne docente dell’Istituto d’Arte di Porta Romana a Firenze dal 1972 al 1976. Vinto il concorso assunse il ruolo di funzionario della Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Siena dal 1976 al 1980 e quindi di funzionario della Soprintendenza per i Beni artistici e storici di Firenze fino al pensionamento nel 2009.
Durante questo periodo è stata direttrice dei Cenacoli Fiorentini (1980-2000), vice-direttrice (1982-2000) e direttrice, succedendo a Marco Chiarini, (2000-2009) della Galleria Palatina di Palazzo Pitti. Padovani è stata curatrice insieme a Marco Chiarini del catalogo completo della Galleria Palatina e degli Appartamenti Reali di Palazzo Pitti edito da CentroDi nel 2003.
Serena Padovani è stata ricordata dall’Accademia delle Arti e del Disegno, presieduta da Cristina Acidini, non solo come studiosa ma anche per il suo impegno civico di volontariato nel carcere fiorentino di Sollicciano e come tutrice volontaria di minori stranieri non accompagnati.