LIVORNO – La polizia ha di nuovo arrestato a Livorno un uomo di origine nordafricana, irregolare, che era già agli arresti domiciliari, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Gli agenti hanno trovato in casa circa 3 kg di stupefacenti, tra hashish e cocaina, posti sotto sequestro. L’operazione è scattata con l’intensificazione dei controlli nel quartiere Garibaldi.
Gli agenti avevano deciso di effettuare una verifica sul rispetto della misura cautelare da parte dell’extracomunitario. Una volta arrivati a casa sua, insospettiti dal suo stato di agitazione, e dal forte odore di hashish che proveniva dall’appartamento, hanno dunque deciso di approfondire il controllo. All’interno, oltre ad un bilancino di precisione, i poliziotti hanno scoperto circa 3 kg di sostanza stupefacente suddivisi in 30 panetti di hashish, avvolti da cellophane trasparente. Inoltre, gli agenti hanno provveduto a una perquisizione personale nei confronti di altri due maschi anch’essi di origine nordafricana, di cui uno minorenne, ed una donna italiana, che si trovavano in quel momento nell’abitazione.
I due avevano addosso denaro contante per un totale di 1.070 euro di cui non sono riusciti a giustificare la provenienza, mentre uno dei due aveva in tasca circa 10 grammi di hashish e 1,23 gr di cocaina. Dagli accertamenti è emerso che tutti i presenti, ad eccezione del minore, risultavano avere precedenti in materia di stupefacenti. Nei confronti del già destinatario della misura degli arresti domiciliari, clandestino in Italia, si è proceduto all’arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre gli altri sono stati tutti denunciati con la stessa accusa.