MARINA DI PIETRASANTA (LUCCA) – Nella nuova Legge di Bilancio è previsto un contributo di 300.000 euro suddiviso nelle prossime tre annualità (2025-2027, 100.000 euro l’anno) a sostegno della Fondazione Versiliana e del suo Festival.
Lo hanno annunciato in una conferenza stampa alla Villa La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lucca) gli esponenti di Forza Italia Deborah Bergamini vicesegretario nazionale del partito, Marco Stella, segretario regionale e Carlo Bigongiari segretario provinciale per Lucca, insieme al sindaco Alberto Stefano Giovannetti e a Paola Rovellini, presidente della Fondazione La Versiliana.
“L’impegno finanziario destinato alla Fondazione per il triennio a venire – ha commentato la presidente della Fondazione Versiliana Paola Rovellini – è il primo esempio tangibile di una sana collaborazione”. Per il sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti, che ha ricordato il programma invernale di eventi, “il contributo che arriva in seno alla legge di Bilancio è un importante segnale e un forte sostegno per proseguire in questa visione di destagionalizzazione che condivido con la presidente”, “ringrazio l’onorevole Bergamini che si è fortemente spesa per favorire l’arrivo questa importante risorsa. E ringrazio anche il consigliere regionale Marco Stella che si è prodigato in sede regionale per un finanziamento di circa 30-50mila euro, accolto dal presidente Giani”.
“Da versiliese quale sono – ha dichiarato Deborah Bergamini – è per me una grande gioia poter annunciare oggi questo contributo che, stanziato su tre annualità, mette la Fondazione Versiliana in grado anche di programmare su un periodo ampio e di allargare il proprio orizzonte culturale. La Versiliana è un’istituzione culturale matura, forte dei suoi 46 anni di vita, che potrà così guardare con maggior sicurezza al futuro.
Paola Rovellini. “pur non essendo impegnata direttamente in politica”, ha voluto sottolineare: “Il supporto che riceviamo dalle istituzioni e da chi crede nel valore della cultura è fondamentale per il nostro lavoro”.