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MARINA DI MASSA (MASSA CARRARA) – Sono iniziate le operazioni riguardanti lo svuotamento del serbatoio ancora pieno di carburante che si trova sul lato sommerso della nave cargo Guang Rong, incagliata contro il pontile di Marina di Massa (Massa Carrara) il 28 gennaio 2025. E’ il prelievo di gasolio più difficile rispetto alla necessità di evitare lo sversamento in mare.
Nei giorni scorsi erano state eliminate diverse decine di tonnellate di gasolio dalla stiva di carburante sul lato emerso della nave e da alcune casse di carburante più piccole. Viene stimato che su 102 tonnellate totali di gasolio, ce ne siano circa 30-35 ancora a bordo e si trovano nella parte sott’acqua della nave, che è semirovesciata sul fondale basso. Inoltre oggi sono proseguite le operazioni di aspirazione delle casse di olio lubrificante della sala macchine, già iniziate ieri con l’eliminazione di diversi metri cubi di olio motore.
Infine, domani potrebbero iniziare le operazioni di aspirazione delle sostanze inquinanti presenti nella zona prodiera della nave, vale a dire il punto dell’imbarcazione dalla parte maestra alla prua. Interventi, questi, fatti grazie all’utilizzo di un pontone galleggiante, che dovrebbe arrivare a Marina di Massa all’alba. Le diverse operazioni, da quanto emerge, vengono fatte in contemporanea.
L’obiettivo è arrivare presto alla messa in sicurezza ambientale del cargo e alla sua rimozione in modo da restituire prima possibile il litorale al turismo balneare in tempo per la stagione delle vacanze.
Quando tutti i serbatoi saranno svuotati, si passerà alla rimozione del carico trasportato dalla nave, ovvero circa 9.000 tonnellate di ghiaia estratta dalle cave delle Alpi Apuane, destinate alla costruzione della nuova diga del porto di Genova. Solo successivamente si procederà con il recupero del relitto della nave.