
ROMA – ”Ho appreso con grande dolore personale la notizia della morte di PAPA Francesco, avvertendo il grave vuoto che si crea con il venire meno del punto di riferimento che per me ha sempre rappresentato”. Lo afferma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
”La morte di Papa Francesco -prosegue il Capo dello Stato- suscita dolore e commozione tra gli italiani e in tutto il mondo. Il suo insegnamento ha richiamato al messaggio evangelico, alla solidarietà tra gli uomini, al dovere di vicinanza ai più deboli, alla cooperazione internazionale, alla pace nell’umanità”. ”La riconoscenza nei suoi confronti -conclude Mattarella- va tradotta con la responsabilità di adoperarsi, come lui ha costantemente fatto, per questi obiettivi”.
MELONI – Il “ricordo” più importante “sicuramente sul piano storico, politico” è stata “la sua presenza al G7, la prima volta di un Papa”, è “stato unico. Non ho avuto alcuna difficoltà a convincerlo a partecipare. Nella stessa giornata oltre a partecipare ai lavori del summit fece moltissimi incontri bilaterali. Una giornata molto piena di lavoro, dove le sue parole hanno colpito e commosso tutti”.
Così la premier Giorgia Meloni, al TG1, ha ricordato il suo rapporto con Papa Francesco. “E’ una delle cose fatte in queste due anni e mezzo di cui vado più fiera per la portata storica, un Papa che viene al g7 e parla di un tema come l’intelligenza artificiale. Insieme a noi si batteva perché l’uomo rimanesse al centro della società, del mondo. Disse cose incredibili”, è “sicuramente questa la cosa più importante fatta insieme”.
“Mi diceva sempre – ha aggiunto Giorgia Meloni – non perda il suo senso dell’umorismo. Di ricordi ce ne sono decine, avevamo un rapporto più assiduo di quanto si dicesse, molte volte ci siamo visti. Era capace di dare conforto anche nei momenti più complessi. Custodisco tantissimi ricordi”.