
BOLOGNA – Dopo ore di camera di consiglio, questa sera, 18 aprile 2025, la Corte d’Appello di Bologna, ha confermato l’ergastolo per i genitori di Saman Abbas, Shabbar Abbas e Nazia Shaheen, e lo ha disposto anche per i due cugini, Noman Hulhaq e Ikram Ijaz, assolti in primo grado.
Allo zio della giovane, Danish Hasnain, sono stati dati 22 anni, mentre in primo grado erano stati 14 gli anni di reclusione. Saman Abbas, la 18enne di origini pachistane e residente a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, dopo essere scomparsa, nella primavera del 2021, era stata trovata morta un anno e mezzo dopo. La giovane aveva rifiutato un matrimonio forzato.