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ROMA – Sono ore di ansia per Papa Francesco. Dopo il cauto ottimismo di ieri, venerdì, anche dalla conferenza stampa dei medici che lo hanno in cura al Gemelli, il Pontefice ha attraversato oggi, 22 febbraio 2025, una delle giornate più delicate di questa sua degenza al Policlinico Universitario, iniziata il 14 febbraio.
“Stamattina Papa Francesco ha presentato una crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo, che ha richiesto anche l’applicazione di ossigeno ad alti flussi. Gli esami del sangue odierni hanno inoltre evidenziato una piastrinopenia, associata ad un’anemia, che ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni”. Lo riferisce il bollettino medico appena diffuso dalla Sala stampa della Santa Sede.
“Il Santo Padre – si aggiunge – continua ad essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri. Al momento la prognosi è riservata”. “Le condizioni del Santo Padre – si conclude nel bollettino medico – continuano ad essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo”.”