
FIRENZE – Tra gli eventi e gli spettacoli di questo week end a Firenze e in Toscana, spicca l’inaugurazione dell’87° Festival del Maggio Musicale Fiorentino, domenica 13 alle 18 al Teatro del Maggio, con la Salome di Strauss. Sul podio, per la prima volta a Firenze, l’astro nascente Alexander Soddy; nella parte di Salome il soprano Lidia Fridman. Domenica 13 aprile 2025 alle 18, si alza il sipario sull’87ª edizione del Festival del Maggio Musicale Fiorentino; in programma, nella Sala Grande del Teatro del Maggio, Salome di Richard Strauss. Sul podio, alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, maestro Alexander Soddy, per la prima volta a Firenze. Con Lidia Fridman (Salome), Nikolai Schukoff (Herodes), Anna Maria Chiuri (Herodias) e Brian Mulligan (Jochanaan). La regia di questo colorato nuovo allestimento è di Emma Dante. Le scene sono curate da Carmine Maringola, i costumi sono di Vanessa Sannino, le luci di Luigi Biondi e la scenografia di Silvia Giuffrè. Pochissimi biglietti rimasti, in vendita anche sul sito (maggior disponibilità per le repliche).
Sabato 12 alle 16.30 nel Foyer di Galleria “𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐭𝐞𝐬𝐭𝐨 𝐠𝐫𝐢𝐝𝐚 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚!”. 𝐋𝐨 𝐬𝐜𝐚𝐧𝐝𝐚𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐒𝐚𝐥𝐨𝐦𝐞 𝐝𝐚 𝐎𝐬𝐜𝐚𝐫 𝐖𝐢𝐥𝐝𝐞 𝐚 𝐑𝐢𝐜𝐡𝐚𝐫𝐝 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐮𝐬𝐬 a cura di Marco Mangani; soprano: Nikoleta Kapetanidou; pianoforte: Francesco Ruggieri, Elisabetta Sepe. Musiche di Richard Strauss, In collaborazione con Il Foyer – Amici della Lirica di Firenze. 𝐈𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐝 𝐞𝐬𝐚𝐮𝐫𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐝𝐢𝐬𝐩𝐨𝐧𝐢𝐛𝐢𝐥𝐢
Al Teatro della Pergola (Via della Pergola 18/32, Tel 055.0763333) sabato 12 alle 21 e domenica 13 alle 16 Pirandello Pulp di Edoardo Erba, con Massimo Dapporto e Fabio Troiano, regia di Gioele Dix, rilegge il metateatro pirandelliano in chiave divertente, intelligente e coinvolgente. Sembra un semplice gioco di ribaltamento dei ruoli, ma la scoperta di inquietanti verità scuoterà i precari equilibri trovati dai personaggi e farà precipitare la commedia verso un finale inaspettato.
Sabato 12 aprile, ore 16 al Teatro della Pergola concerto conclusivo della Stagione degli Amici della Musica di Firenze con Massimo Quarta al violino, Enrico Dindo al violoncello e Pietro De Maria al pianoforte. Proporranno un programma interamente dedicato a Ravel nel 150° anniversario della nascita, con la Sonata in do maggiore per violino e violoncello, Gaspard de la Nuit per pianoforte e il Trio in la minore per violino, violoncello e pianoforte. Biglietteria aperta dal lunedì al sabato, ore 10–20; biglietti da 19 a 37 euro, online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket.
Al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) sabato 12 alle 20.45 e domenica 13 alle 16.45 Solo con Arturo Brachetti. Reale e surreale, verità e finzione, magia e realtà. Maestro dell’imprevedibile, Brachetti è il più grande artista di trasformismo, il quick-change, quell’arte che lo ha reso celebre in tutto il mondo. Un varietà surrealista e funambolico, un magico viaggio nella mente di Arturo Brachetti, nei suoi sogni, ricordi e fantasie, ma anche in quelli di tutti noi. Una casa della memoria e delle emozioni, nelle cui 7 stanze oltre 60 personaggi prendono vita grazie alla magia di Arturo. Biglietti da 20 a 50 euro, anche online su https://www.teatroverdifirenze.it/programma/solo-3/
Il teatro dei delitti (Newton Compton), nuovo romanzo di Marcello Simoni, sarà presentato dall’autore nel luogo in cui si svolge la vicenda, il Teatro della Pergola, domenica 13 alle 10. L’evento firmato Toscana dei lettori, sarà ospite nell’ambito di “In sua movenza è fermo”, spettacolo della Compagnia delle Seggiole che, per il XVIII anno consecutivo, accompagna il pubblico attraverso i 350 anni di storia della Pergola, esplorandone i luoghi segreti e accogliendo l’eco delle voci che li hanno abitati, da attori famosi e oscuri facchini: saranno gli attori della compagnia ad arricchire la presentazione con letture sceniche (ingresso 12€, modalità di accesso e prenotazione su www.lacittadeilettori.it).
Sabato 12 alle 21.30 al Teatro Puccini (via delle Cascine, 41) si chiude Storie da cabaret, la “serie teatrale” di e con Andrea Bruni; musiche dal vivo Alessandro Luchi e Lele Fontana. Da Dario Fo ai Gufi, da Enzo Jannacci a Giorgio Gaber. È una cavalcata attraverso teatri e club degli anni 60/80 e i suoi protagonisti. Tutto ruota intorno al cabaret, straordinaria forma di spettacolo che combina teatro, canzone, commedia e danza; Andrea Bruni alterna tranche di spettacoli, testi, storie, musiche e aneddoti. Posto unico 12 euro + d.p., online su www.ticketone.it; info www.teatropuccini.it e www.associazionezera.org.
Sabato 12 ore 21 e domenica 13 ore 17 al Teatro Le Laudi La porti un bacione a Firenze, omaggio alla città a cavallo fra gli anni 30/40, quale ci è stata trasmessa dalle canzoni di Odoardo Spadaro, lo chansonnier che cantò i fiorentini anonimi che popolano le foto dedicate dagli Alinari a Firenze. La parte musicale è eseguita dal vivo da grandi professionisti e ricercatori del genere popolare quali Lisetta Luchini, canto e chitarra, Marta Marini, mandolino e Alessandro Moretti, fisarmonica; biglietteria@teatrolelaudi.it
Nello spazio dei Chille nel parco di San Salvi domenica 13 alle 21 arriva da Sansepolcro lo spettacolo Annuncio Ritardo, di Giorgia Francozzi con Giancarlo Baglioni e Vittorio Augusto Cesarini; regia di Caterina Casini; una produzione di Laboratori Permanenti che racconta l’incontro/scontro tra due generazioni. 12 / 10 euro. Informazioni: whatsapp 335 6270739, mail a info@chille.it
Sabato 12 dalle 10 alle 17 apertura del Cimitero Evangelico agli Allori (Via Senese 184), annullata per maltempo durante le #GiornateFAI e recuperata grazie alla collaborazione con la Fondazione Cimitero Evangelico Allori e la Fondazione Pubbliche Assistenze. Visite guidate ogni 15 minuti (max 15 persone) con gli Apprendisti Ciceroni dell’IIS Alberti Dante e IPSSEOA Saffi. Contributo suggerito: 3 €. Prenotazione obbligatoria: bit.ly/prenotazioni-ceallori25
Sabato 12 alle 21.15 al Teatro Brillante – Lippi (Via Pietro Fanfani, 16) quarto appuntamento con le selezioni live del Firenze Suona Contest 24. Durante la serata, condotta da Ginevra Marchesi insieme a Sabrina Ancarola, davanti alla giuria e al pubblico si esibiranno sei artisti o band, con vari ospiti. Ingreso libero; il pubblico ha diritto di voto.
A The Square (via Domenico Cirillo, 1 Le Cure, Firenze) domenica 13 alle 16.30 la compagnia Nata presenta lo spettacolo per bambini dai 4 ai 10 anni con attori e pupazzi in scena Il gatto con gli stivali, regia e testo di Livio Valenti, produzione Nata Teatro; età consigliata: 4-10 anni; con Alessandra Bracciali e Iacopo Dicembrini, musiche Lorenzo Bachini, pupazzi Roberta Socci, luci Andrea Acciai, scenografia: Andrea Vitali Durata: 60 minuti. Info 338 4790437 – thesquarefirenze.it
Domenica 13 dalle 9 alle 19 Fiera Quaresimale alle Cascine, lungo viale Lincoln.
Al centro San Donato a Novoli dal 10 al 19 aprile dalle 10 alle 24 c’è Enjoy Festival: street food, musica, artigianato, area benessere e uno spazio dedicato ai più piccoli.
All’Ippodromo del Visarno sabato 12 dalle 10 alle 22 e domenica 13 dalle 10 alle 21 arriva Visarno Cosplay & Co, due giorni di eventi e iniziative per appassionati di tutte le età, tra ospiti d’eccezione, laboratori creativi e attività interattive. Biglietto giornaliero 5 euro.
CiokoFlò, festival del cioccolato artigianale, è dal 10 al 13 in piazza Santa Croce (domenica 10-20, sabato 10-22). 60 stand espositivi, la ‘fabbrica del cioccolato’ e un David di Michelangelo alto 2 metri, sempre di cioccolata.
Il Mercatino Regionale Piemontese, fiera itinerante delle eccellenze enogastronomiche, è al Piazzale Michelangelo da venerdì 11 a domenica 13 ore 9.30-19.30.
ARTour – Il Bello in piazza, mostra mercato dedicata all’artigianato artistico e tradizionale, si svolge da venerdì 11 a domenica 13 dalle 10 alle 20 in Piazza Strozzi.
In piazza dei Ciompi c’è Creative Factory, sabato 12 e domenica 13 dalle 9.30 alle 20.
Domenica 13 alle 16.30 nella Chiesa di San Francesco a Castelfiorentino Concerto per la Settimana Santa, con musiche di Vivaldi e Bach. Protagonisti il soprano Guia Conforti, il contralto Elisabetta Vuocolo, i violini Claudio Cavalieri e Massimo Merone e Patrizia Varone al basso continuo, con l’Orchestra Città di Grosseto diretta dal Maestro Giovanni Mancini, con la partecipazione del Coro Lirico Castellano diretto da Gabriele Centorbi. L’ingresso è libero.
Fiorinfiera, Mostra Mercato di piante e fiori, è nei Giardini di Piazza Dante a Borgo San Lorenzo da venerdì 11 a domenica 13. 40 gli espositori del settore che riempiranno i giardini monumentali di Borgo con piante, fiori, attrezzi per il giardino. Presente anche l’angolo dello street food.
Con Don Giovanni prosegue domenica 13 alle 16 al Teatro Manzoni di Pistoia il progetto dedicato alla trilogia operistica Mozart-Da Ponte, con la direzione di Daniele Giorgi alla guida dell’Orchestra Leonore. Sul palco, Modestas Sedlevičius (Don Giovanni), Ekaterina Bakanova (Donna Anna), Ilker Arcayürek (Don Ottavio), Julien Ségol (Il Commendatore), Aoife Miskelly (Donna Elvira), Riccardo Novaro (Leporello), Giuseppe Toia (Masetto), Nika Gorič (Zerlina). Coro Filarmonico di Torino “R. Maghini”, supportati dalla brillante inventiva registica di Roberto Valerio, già molto apprezzato dal pubblico nelle produzioni di Teatri di Pistoia, e dalle scenografie virtuali e i costumi a cura di Manifatture Digitali Cinema – Toscana Film Commission. Don Giovanni conclude la 20ª edizione della Stagione Concertistica, curata da Daniele Giorgi e promossa da Teatri di Pistoia col sostegno di Fondazione Caript. Biglietti: da 9 a 28 euro; prevendita: Biglietteria Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112 e Biglietteria il Funaro 0573 977225, online su www.bigliettoveloce.it Dettagli https://www.teatridipistoia.it/spettacoli/mozart-don-giovanni/
Sabato 12 alle 21 va in scena al 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗼𝘀𝗮 di Pontremoli (MS) lo spettacolo di 𝗔𝗹𝗲𝘀𝘀𝗮𝗻𝗱𝗿𝗼 𝗥𝗶𝗰𝗰𝗶𝗼 𝘐𝘭 𝘮𝘪𝘰 𝘢𝘮𝘪𝘤𝘰 𝘎𝘪𝘢𝘤𝘰𝘮𝘰 con l’ 𝗘𝗻𝘀𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲 𝗱𝗶 𝗮𝗿𝗰𝗵𝗶 𝗲 𝗳𝗶𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗢𝗥𝗧, dedicato a 𝗚𝗶𝗮𝗰𝗼𝗺𝗼 𝗣𝘂𝗰𝗰𝗶𝗻𝗶. Sul palco il macchinista Giacomo, che ogni sera si lascia sorprendere dalla forza travolgente della musica; teatro e grande musica uniti con uno stile ironico e coinvolgente. Dettagli e biglietti bit.ly/amico_Giacomo
Firenze celebra Giovan Battista Foggini (1652-1725) con una grande mostra a Palazzo Medici Riccardi dal 10 aprile al 9 settembre 2025. L’esposizione, ideata e curata da Riccardo Spinelli con il coordinamento scientifico di Valentina Zucchi, è organizzata in occasione del terzo centenario della morte dell’artista e intende restituire al pubblico la straordinaria figura di colui che, con la sua opera “interdisciplinare”, ha finito per plasmare il linguaggio artistico della Firenze tardo-medicea. Un’opportunità unica per mostrare la levatura progettuale, stilistica e tecnica di Giovan Battista Foggini, evidenziandone la molteplicità d’interventi e la sua “cifra” che fece scuola a Firenze: qui il suo stile aulico e magniloquente venne infatti ben presto affermandosi, apprezzato dai Medici, dai contemporanei e imitato dagli artefici più giovani che trovarono in lui un maestro geniale, dall’inventiva fantasiosa, pressoché inesauribile. www.palazzomediciriccardi.it
Attraverso una selezione di oltre 80 tra sculture, disegni e manufatti, la mostra ripercorre la carriera di Foggini, formatosi a Roma presso l’Accademia Medicea fondata da Cosimo III de’ Medici e divenuto, una volta rientrato a Firenze, scultore granducale, architetto di corte e direttore delle Manifatture di Galleria destinate dal principe alla produzione di meravigliosi oggetti a intarsio di pietre dure e in metalli preziosi. Il suo stile, caratterizzato da un linguaggio tardo-barocco influenzato dall’arte romana, ma originale, ha definito l’immagine della Firenze di fine Seicento, facendo da ‘viatico’ alle generazioni successive.
Dal 27 marzo al 20 luglio, Villa Bardini a Firenze (costa San Giorgio 2) c’è la mostra Caravaggio e il Novecento. Roberto Longhi, Anna Banti; curata da Cristina Acidini e Claudio Paolini, promossa da Fondazione CR Firenze in collaborazione con la Fondazione di Studi di Storia dell’Arte Roberto Longhi, esplora il legame tra Roberto Longhi, storico dell’arte e collezionista, e Anna Banti, scrittrice e studiosa, attraverso 12 sezioni tematiche. Esposti oltre 40 dipinti, oltre a disegni e acquarelli, nuclei rilevanti di fotografie originali e di documenti d’archivio. Spiccano opere di Carrà, de Pisis, Mafai e Leonetta Cecchi Pieraccini, il “Ragazzo morso da un ramarro” di Caravaggio, gli “Apostoli” di Jusepe de Ribera e 10 dipinti di Giorgio Morandi, donati a Longhi e alla Banti nel corso degli anni. Da martedì a domenica ore 10-19.30, lunedì chiuso. Visite guidate gratuite per adulti con il biglietto della mostra ogni sabato alle 17; aperture speciali: 21 e 25 Aprile, 1 Maggio, 2 e 24 Giugno. Intero 10 euro; Ridotto 5 euro per: Gruppi superiori a 10 persone, giovani UE dai 18 ai 24 anni, soci Touring Club Italiano, FAI, soci Unicoop, possessori del biglietto intero dei Giardini Boboli-Bardini. Gratuito per: Ragazzi fino a 17 anni, diversamente abili e loro accompagnatori, giornalisti, guide turistiche, possessori Firenze Card; classi scolastiche incluso due insegnanti con prenotazione al call center 055 2989816 di Firenze Musei.
La mostra “Sex and Solitude” è fino al 20 luglio a Palazzo Strozzi, prima esposizione istituzionale italiana di Tracey Emin (Croydon, Londra, 1963), seconda donna ad essere nominata Professor of Drawing alla Royal Academy. La cura il direttore di Palazzo Strozzi Arturo Galansino, presentando circa 60 opere dagli anni ’90 ad oggi, allestite in 10 sale; nella seconda sala, si ricostruisce ‘My Bed’, allestimento del 1999 alla Tate Gallery che nel 2015 fu battuto all’asta da Christie’s per 2 milioni e mezzo di sterline. (tutti i giorni 10-20, giovedì 10-23).
Fino a domenica 13 nel Giardino di Boboli si accede a un angolo ‘segreto’ del parco, noto come il giardino delle camelie. È uno spazio che in epoca medicea era strettamente riservato ad alcuni componenti della famiglia granducale; alla fine del Settecento l’area fu destinata alla coltivazione delle camelie, in linea con la moda del tempo. Questo giardino ‘segreto’, normalmente chiuso, è accessibile grazie al personale di vigilanza di Boboli sabato e domenica con visite accompagnate per un massimo di 25 persone alla volta; orari: 10, 12, 13, 14, 15, 16. Il giardino ospita attualmente 49 esemplari di 37 varietà di camelie, alcune delle quali, si spiega dalle Gallerie degli Uffizi di cui Boboli fa parte, “molto significative per dimensioni e colori: tra queste la splendida ‘Candidissima’, risalente al 1830.
L’Istituto de’ Bardi da quasi due secoli si dedica alla valorizzazione dell’artigianato artistico, cuore pulsante della cultura fiorentina. Questo legame tra passato e futuro è raccontato dalla mostra Botteghe Fiorentine del fotografo Guido Cozzi, promossa dall’Istituto nella sua storica sede di Palazzo Capponi, in via de’ Michelozzi. L’esposizione, aperta dal 25 gennaio al 31 maggio 2025, accompagna i visitatori in un viaggio per immagini all’interno di alcune botteghe artigiane della città: restauratori, decoratori, bronzisti, fabbri, falegnami, doratori, orafi, rilegatori e molti altri. Mestieri che un tempo costituivano il tessuto economico e sociale dei quartieri cittadini e che oggi, nonostante le difficoltà, continuano a mantenere vivo un sapere antico.
Allo Spedale degli Innocenti (Piazza SS. Annunziata) fino al 4 maggio c’è la mostra Impressionisti in Normandia. Monet, Bonnard, Corot, Courbet. In occasione dei 150 anni dalla nascita del movimento impressionista, sono riuniti capolavori dei più grandi maestri incantati dal mare del nord. Dettagli https://www.museodeglinnocenti.it/mostra/impressionisti-in-normandia/
A Palazzo Pitti sono riaperti gli appartamenti reali e la sezione di Storia della Moda e del Costume con 12 nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, in un nuovo allestimento in quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti (didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico). Anche la suggestiva Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, è visitabile.
Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale), che ha anche una nuova sala multimediale immersiva. Dettagli su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020. All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Torna a rivivere la tradizione della ceramica, la manifattura settecentesca che ha reso grande San Quirico nel passato. A Palazzo Chigi, esposizione permanente di maioliche donate al Comune di San Quirico d’Orcia da privati Giorgio Botarelli, Alberto Fiore e Paolo Naldi. Un totale di 54 pezzi suddivisi in dieci teche al piano nobile del Palazzo costituirà il nucleo di maioliche antiche da destinare a museo più largamente dedicato alla produzione ceramica di area senese.
Al Palazzo delle Papesse di Siena fino al 19 ottobre 2025 mostra Hugo Pratt. Geografie immaginarie. Oltre 300 opere raccontano l’universo e il percorso evolutivo dell’artista nella più grande mostra monografica a lui dedicata