FIRENZE – Denso di spettacoli ed eventi l’ultimo week end di novembre 2024 a Firenze e in Toscana. Il più impattante di domenica 24 è sicuramente la Firenze Marathon, che parte alle 8.30 da Piazza del Duomo; ma ci sono molti eventi collegati già da sabato 23, e già da allora partono i divieti di sosta e di transito in molte zone: sabato 23 alle 9 partenza della Ginky Family Run dal Parco delle Cascine; alle 10.30 partenza della Fanfani Charity Run Staffetta 3×7 all’Ippodromo del Visarno; alle 12 Presentazione Top Runner alla Leopolda; alle 18 Messa del Maratoneta nella Basilica di Santa Maria Novella; domenica 24 alle 8.25 in Piazza Duomo partenza dei “Maratonabili”, persone con abilità fisiche miste, a ricordare che lo sport è inclusione; alle 8.30 partenza della maratona; alla stessa ora, ma da via Tornabuoni, partenza della 10 km Firenze Marathon; alle 10.40 arrivo dei primi concorrenti in Piazza Duomo, alle 11.15 premiazioni ufficiali del podio maschile e femminile in Piazza Duomo; il limite per finire la gara è le 14.30; dettagli e percoorso su www.firenzemarathon.it
Imparare a leggere il presente per guardare al domani con fiducia: torna a Firenze e online per la sua settima edizione L’Eredità delle Donne, il festival dedicato alle competenze femminili con la direzione artistica di Serena Dandini. Si svolge dal 22 al 24 novembre presso Manifattura Tabacchi, a ridosso della Giornata Mondiale contro la violenza di genere (25 novembre), una data a cui la rassegna resta fortemente legata. Nell’ambito de La Toscana delle donne sabato 23 si terrà la visita guidata – organizzata con il Fai – della presidenza della Regione a Palazzo Strozzi Sacrati. Appuntamenti alle 11, alle 12, alle 14.30 e alle 15.30 previa prenotazione gratuita su https://visitefai.eventbrite.it Programma completo degli eventi su https://ereditadelledonne.eu/
Nella Sala Grande del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza vittorio Gui) domenica 24 alle 15.30 La traviata di Giuseppe Verdi, nuovo allestimento e con nuova interessantissima Violetta, Carolina López Moreno. Alla guida dell’Orchestra e del Coro del Maggio, Renato Palumbo. Alfredo Germont è interpretato da Giovanni Sala; Lodovico Filippo Ravizza è uno splendido Giorgio Germont; Flora Bervoix è interpretata da Aleksandra Meteleva. Solo ascolto: 10€ (solo in biglietteria prima dello spettacolo) – Visibilità limitata: 15€ Galleria: 35€ Palchi: 45€ – Platea 4: 65€ – Platea 3: 75€ – Platea 2: 90€ – Platea 1: 110€ (repliche) Platea 1: 130€ (prima recita), in vendita anche direttamente sul sito del Teatro del Maggio Atto I: 30 minuti | Intervallo: 30 minuti | Atto II: 1 ora e 10 minuti | Intervallo: 30 minuti | Atto III: 35 minuti Durata complessiva: 3 ore e 15 minuti circa. Biglietti in esaurimento.
Sabato 23 alle 16.00, al Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) torna nella stagione degli Amici della Musica di Firenze Raffaele Pe, istrionico controtenore, artista di riferimento e infaticabile promotore della cultura barocca a livello internazionale. Nel 2019 è stato insignito del Premio Abbiati della Critica musicale italiana per il Miglior Disco con Giulio Cesare – A Baroque Hero, CD eletto dal «Times» e da «Die Welt» come uno dei migliori progetti discografici del 2018. Ha all’attivo una ricca discografia ed esibizioni nei maggiori teatri d’opera al mondo, sotto la guida di illustri direttori. Sarà sul palco con l’Ensemble da lui fondato, La Lira di Orfeo, con un programma interamente dedicato ad Antonio Vivaldi. Domenica 24 alle 19 al Teatro Niccolini primo recital in Italia della pianista francese Anne Queffélec con le ultime tre sonate di Ludwig van Beethoven (op. 109, 110 e 111). Al termine del concerto, l’artista incontrerà il pubblico, per raccontare la sua vita musicale e le sfide incontrate nel corso della sua carriera e per rispondere a domande e curiosità. L’intervista sarà condotta da Laure-Hélène Sacco, già docente specializzata nelle arti dello spettacolo presso le università di Parigi e Avignone. Il concerto è in collaborazione con The Matthiesen Foundation e Institut français Firenze, e parte del Programma Off del Festival l’Eredità delle Donne. I biglietti sono in vendita online su www.amicimusicafirenze.it, su www.vivaticket.it, presso la sede degli Amici della Musica in via Pier Capponi 41 (Firenze) e presso i punti vendita Vivaticket. Intero 25€/ ridotto € 22. Riduzioni speciali per giovani e studenti a partire da 5 €.
Per i «Concerti al Cenacolo» de L’Homme Armé sabato 23 alle 18.30 al Museo di San Salvi, Firenze, via di San Salvi 16 (ingresso euro 10, sotto i 30 anni euro 5; prenotazioni sul sito https://hommearme.it/) Une soirée à Versailles con Concussio Chordis: Francesca Lorenzetti, viola da gamba, Tyler Stewart, violoncello; musiche di François Couperin, Marc-Antoine Charpentier, Joseph Bodin de Boismortier, Marin Marais. Un concerto affidato a due giovanissimi interpreti di talento, che si cimenteranno con alcune bellissime pagine della letteratura per viola da gamba e violoncello nate intorno all’ambiente della famosa corte francese tra Sei e Settecento. Pagine in cui malinconia e intimità si alternano a gaiezza ed estrosità. Precede, alle 17.30, la conversazione a ingresso libero Musiche “reali” per la reggia di Versailles, a cura di Fabio Lombardo, Francesca Lorenzetti e Tyler Stewart.
Continuano gli spettacoli del Teatro delle Donne in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Da sabato 23 a sabato 30 (ore 20,30 – biglietto 5 euro) alla Limonaia di Villa Vogel di Firenze l’attrice Angela Antonini proporrà “Guerrilla Girl – L’arte di comportarsi male”. Fonte d’ispirazione sono le Guerrilla Girls, collettivo di artiste-attiviste che si presentava indossando maschere da gorilla per denunciare la discriminazione sessista e la corruzione nell’arte, nel cinema, nella politica e nella cultura pop. Da qui parte Angela Antonini, che firma anche regia e drammaturgia insieme a Rita Frongia. Diana Bettoja, Cristiana Tramparulo e Gabriele Anzaldi sono invece i protagonisti di “Conchita, Conchita”, spettacolo ispirato al film “Cet obscur objet du désir” di Luis Buñuel, che i tre attori presenteranno, in forma di lettura teatrale, lunedì 25 alle 18.30 nella Caffetteria del Teatro Goldoni di Firenze. Progetto drammaturgico di Virginia Landi, Tatjana Motta ed Eleonora Paris, “Conchita, Conchita” indaga il concetto di desiderio e le contraddizioni di una società etero-normata. A seguire aperitivo. Info e prenotazioni www.teatrodelledonne.com, teatro.donne@libero.it, tel. 055.2776393.
Di loro, Riccardo Muti ha esaltato “la rara eccellenza tecnica e musicale… La bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’opera”. Compagine con oltre 70 anni di storia, il Quartetto d’Archi del Teatro alla Scala torna in concerto a Firenze, dopo il tutto esaurito dell’anno passato. La formazione allinea musicisti straordinari quali Francesco Manara e Daniele Pascoletti ai violini, Simonide Braconi alla viola e Massimo Polidori al violoncello. Domenica 24 alle 21 sarà sul palco dell’Auditorium di Santo Stefano al Ponte (piazza S. Stefano, 3), insieme alla pianista Gloria Campaner, nell’ambito dei Festival dei Concerti della Liuteria Toscana. Musiche di L.v. Beethoven e R. Schumann. I biglietti (20/15 euro) sono disponibili online su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). Biglietti in vendita anche presso Opera Your Preview – via Por Santa Maria 13, Firenze – tutti i giorni dalle ore 10 alle 18.
Dopo il fortunato debutto in Europa con diversi sold out, approda domenica 24 e lunedì 25 alle 21 al Viper Theatre di Firenze (piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin) Mi hanno gettata in mezzo ai lupi e non ne sono uscita capobranco, il nuovo spettacolo di Michela Giraud, regina della stand up comedy italiana e prima comica del nostro Paese ad avere uno special Netflix distribuito in 190 nazioni. La tournée, prodotta da Vivo Concerti, porterà la stand up comedian nelle principali città italiane da novembre a gennaio 2025. I biglietti (posto unico 39,50 euro) sono disponibili online suwww.bitconcerti.it, su www.ticketone.it, oltre che nei punti prevendita di Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita).
Domenica 24 alle 10.30, nell’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi (Largo Brambilla 3, ingresso libero), A.Gi.Mus. Firenze ospita in concerto la giovane violista Simona Collu, vincitrice del premio speciale dedicato al miglior violista al Premio Crescendo 2022, il concorso internazionale di A.Gi.Mus. Firenze. Il programma prevede musiche di Reger, Telemann, Hindemith.
Al Teatro di Rifredi (via Vittorio Emanuele II, 303) dal 22 novembre al 1° dicembre (feriale ore 21; festivo ore 16:30), Angelo Savelli dirige in prima nazionale A.K.A. (Also Known As) del giovane drammaturgo argentino/spagnolo Daniel J. Meyer (Premio MAX Awards 2019 e Butaca Awards 2018) con protagonista Vieri Raddi, produzione Teatro della Toscana. Sabato 23 Daniel J. Meyer sarà presente a Rifredi e terrà due incontri informali con il pubblico alla fine degli spettacoli. Intero € 19 Ridotto over 65 e convenzioni € 17 Ridotto under 30 € 15 (€ 12 con TT Young Card); info 055.4220361 / 2 rifredi@teatrodellatoscana.it ONLINE teatrodellatoscana.vivaticket.it
Sabato 23 alle 16 Komorebi torna nel quartiere Le piagge di Firenze e sceglie Il condominio in via della Sala 7 del complesso Le Navi, dove presenta «Questioni di condominio parte 2, pianerottoli oltre il transito», una produzione Stazione Utopia in collaborazione con Nuovo Balletto di Toscana, Opus Ballet e The Gate. Il programma prevede sette brevi performance di danza firmate da coreografi e artisti di fama internazionale come Giuseppe Spota e Davide di Giovanni, a cui si affiancano talenti della scena italiana. I pianerottoli dell’edificio si trasformano in spazi performativi e gli abitanti e il pubblico in generale sono invitati a sperimentare una forma inedita e intima di spettacolo dal vivo. Ingresso libero – prenotazioni su www.stazioneutopia.com
“Alice nel Paese delle Meraviglie” e “La Sirenetta” al Teatro Cartiere Carrara (via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro): sabato 23 alle 15 sbarca in riva all’Arno “Alice In Wonderland – On Ice”, magica reinterpretazione su ghiaccio del capolavoro fiabesco di Lewis Carroll. Stavolta i protagonisti calzano pattini e danno vita a una nuova avventura di Alice, ora tredicenne, accompagnata dalle melodie del giovane compositore Alexey Galinski. Grazie a spettacolari proiezioni video, il pubblico viene immerso nel fantastico mondo di Wonderland, vivendo un’esperienza unica e coinvolgente. Domenica 24 alle 15 “La Sirenetta – La voce dell’oceano”, il musical: Simona Paterniani (regista e autrice del libretto) ha riscritto la storia, arricchendola di personaggi divertenti e stravaganti. I biglietti sono su www.teatrocartierecarrara.it su www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana
Per il Festival di Cinema e Donne, fino a domenica 24 al Cinema La Compagnia (via Cavour 50r), sabato 23 alle 15 Holy Cow (Vingt Dieux) di Louise Courvoisier, vincitore del Premio per la miglior opera Prima al festival del CInema di Cannes 2024, porterà sullo schermo la storia di Anthony, un giovane che cerca di vincere un concorso per salvare la propria famiglia dalle difficoltà economiche. Alle 17, Mistress Dispeller di Elizabeth Lo, che rifletterà sul contrasto tra le rappresentazioni dell’amore e la realtà quotidiana, alle 19 la regista Céline Sciamma, invitata a portare la sua Carte Blanche, presenterà Not a Pretty Picture di Martha Coolidge, in anteprima nazionale. Alle 21 Things That My Best Friend Lost di Marta Innocenti, vincitore del Premio per Miglior Corto alla SIC al festival del CInema di Venezia di quest’anno, e Teaches of Peaches di Philipp Fussenegger e Judy Landkammer concluderanno la serata, seguiti da un DJ set a cura di Andrea Del Torchio alle 23.30. Domenica 24 alle 15 Black Box Diaries di Shiori Ito, documentario autobiografico. Alle 17 Antonietta De Lillo presenterà L’occhio della gallina. Alle 19, Reinas di Klaudia Reynicke racconterà il difficile equilibrio tra radici culturali e l’esilio. Alle 21 Tape 001: Grace di Lisa Mazzei e Leonardo Fiori, seguito da I Saw The TV Glow di Jane Schoenbrun, chiuderanno con una riflessione sui temi giovanili e sulle sfide della società contemporanea. BIGLIETTI 6/ 5 /4 euro; dettagli su cinemalacompagnia.it.
Un momento di incontro, scambio e approfondimento sul Medioriente per una cultura che metta al centro la pace. Si chiama “Il Diwan. Una goccia per Gaza” ed è il ciclo di appuntamenti proposto da InStabile Culture in Movimento che trae ispirazione dal Diwan: nei paesi del Medioriente uno spazio pubblico e aperto dedicato alla riflessione, al dialogo e allo stare insieme. Domenica 24 (ingresso ad offerta libera per le scuole di circo a Gaza) alle 17:30 la presentazione del libro “La terra più amata”: voci dalla letteratura palestinese a cura di Wasim Dahmash, Tommaso di Francesco e Pino Blasone. Ed. Manifesto – 2024. Intervengono: Ali Rashid (ex primo segretario dell’Ambasciata palestinese a Roma), Wasim Dahmash (saggista, docente e traduttore di lingua e letteratura araba), Micol Meghnagi (ricercatrice dell’Università di Bologna), Pietro Cardelli (scrittore). A seguire Salam Aleikum Cabaret a cura di Spazio Ipotetico e Free Style Circus Team. Un Cabaret di raccolta fondi per le scuole di circo a Gaza, che dall’inizio di questa orribile guerra usano la loro arte per portare spensieratezza e sorrisi ai tanti bambini in questo territorio. “Salam aleikum” è il saluto che si scambia incontrandoci. “Che la pace sia su di voi”. Per concludere cena palestinese a cura di Atomic Falafel (prenotazione tramite messaggio whatsapp al 3338902161) e live music a cura di Firenze Suona con Gigi Cardigliano accompagnato dalle percussioni di Paolo Casu. Info e prenotazioni info@instabilefirenze.it 333 8902161. www.instabilefirenze.it
Al Teatro Puccini domenica 24 alle 16.45 Pupi di Stac presenta La bella addormentata nel bosco di Enrico Spinelli, burattini e scenografie Roberta Socci, musiche da Pëtr Il’ič Čajkovskij. età consigliata dai 6 anni, durata 55 minuti Biglietti: posto unico numerato € 8,00 esclusi diritti di prevendita. Acquisto on line su www.teatropuccini.it
Da sabato 23 novembre a domenica 22 dicembre torna il Weihnachtsmarkt, mercatino di Natale con le casette di legno in Piazza Santa Croce; anche al Centro commerciale San Donato di Novoli c’è un grande Mercatino di Natale con le casette di legno e la pista di pattinaggio; fino al 6 gennaio.
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Ateneo propone un ricco calendario di appuntamenti che si protrarrà fino al 27 novembre. Fra le iniziative in programma lo spettacolo “Alfabeto al femminile. Storie vere, storie di donne”, che andrà in scena domenica 24 alle 18 a Campi Bisenzio (Teatrodante Carlo Monni, piazza Dante, 23).
Da domenica 24 novembre a venerdì 6 dicembre, Sesto Fiorentino e Calenzano ospiteranno “Giorni di Storia”, il festival di incontri, spettacoli, talk organizzato dal Comune di Sesto Fiorentino in collaborazione con il Comune di Calenzano, con il sostegno di Unicoop Firenze, Città Metropolitana di Firenze e Consiglio regionale della Regione Toscana nell’ambito delle celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione. Dedicato a “Democrazie e regimi”, “Giorni di Storia” intreccerà un secolo di cronache, lotte politiche e civili, offrendo un percorso che riflette le tensioni e le trasformazioni della nostra società. Tutte le iniziative sono a ingresso libero, per alcuni eventi è richiesta la prenotazione. Non mancheranno proposte per bambini, escursioni ed eventi collaterali, come la passeggiata anteprima “Camminare nella Storia” di domenica 24 ore 15 a Calenzano, raccontata attraverso i suoi monumenti, il suo paesaggio e la sua cultura. Info, programma e prenotazioni sul sito www.giornidistoriafestival.it
Domenica 24 novembre alle 12, presso la Biblioteca Ragionieri, Sesto Fiorentino, Piazza della Biblioteca, 4 (ingresso euro 10, sotto i 30 anni euro 5; prenotazioni sul sito https://hommearme.it/) si conclude la rassegna con Une soirée à Versailles con Concussio Chordis: Francesca Lorenzetti, viola da gamba, Tyler Stewart, violoncello; musiche di François Couperin, Marc-Antoine Charpentier, Joseph Bodin de Boismortier, Marin Marais. Precede, alle 11, la conversazione a ingresso libero Musiche “reali” per la reggia di Versailles, a cura di Fabio Lombardo, Francesca Lorenzetti e Tyler Stewart.
Alfabeto al Femminile”, scritto da Valentina Cappelletti e Cristina Pelissero, un viaggio poetico e intenso attraverso storie vere che raccontano la forza, le lotte e le esperienze di donne che non hanno più voce, è lo spettacolo che andrà in scena domenica 24 alle 18 al Teatrodante Carlo Monni, in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre. Interpretato dagli attori della compagnia Quinte OFF, lo spettacolo con la regia di Valentina Cappelletti è dedicato alla memoria diMichela Noli ed è un inno alla forza e alla libertà delle donne, ma anche un’occasione per riflettere sull’importanza di prevenire e combattere ogni forma di violenza. Tutto il ricavato della serata sarà devoluto a sostegno di Artemisia Centro Antiviolenza, impegnato da anni nella tutela e nel supporto delle vittime di violenza (info: www.teatrodante.it, biglietti: 0558940864 Whatsapp 3463038170 biglietteria@teatrodante.it).
A Scandicci presso l’Auditorium Rogers (Piazzale della Resistenza 2/C) domenica 24 alle 11 si apre la rassegna Il Libro della Vita con un evento speciale in cui Paolo Hendel, Gianni Cuperlo, Sergio Sacchi parleranno de Il CantaStaino, rendendo il loro omaggio all’amato Sergio Staino, al quale è dedicata anche questa edizione.
Sabato 23 alle 21 presso la Pieve di San Lorenzo a Borgo San Lorenzo il coro Harmonia Cantata esegue il magnifico Requiem di Brahms. Ingresso libero.
Empoli città del Natale dal 16 novembre al 12 gennaio offre un ricco programma culturale per adulti e bambini, oltre alle consuete attrazioni. Controllare le modifiche alla viabilità. Dettagli su https://www.empolicittadelnatale.it/
Sabato 23 alle 19.30 e domenica 24 alle 16.30 al Teatro Fabbricone di Prato Roberto Succo di Bernard-Marie Koltès con la regia di Giorgina Pi, uno spettacolo prodotto dal Teatro Nazionale di Genova con il Teatro Metastasio di Prato e Romaeuropa Festival; si tratta dell’ultimo testo di Koltès, ispirato a una storia criminale realmente accaduta: quella di Roberto Succo, che dopo aver barbaramente ucciso i genitori evase dal carcere verso la Francia e, nonostante fosse inseguito dalla polizia di tre stati, compì una serie di altri crimini, prima di venire nuovamente catturato e morire suicida in carcere, a soli 26 anni nel 1988.
Sabato 23 alle 19.30 e domenica 24 alle 17 al Teatro Metastasio di Prato la rassegna MetRagazzi ospita Lucy/Gli orsi, uno spettacolo diretto da Fabrizio Pallara, Tratto dal libro omonimo di Karin Serres; è la storia della famiglia Wing, che vive in una cittadina canadese circondata dalla natura, e di Lucy, undicenne che vedere orsi che gli altri non vedono: orsi bianchi trasparenti, che gradualmente invadono la cittadina canadese in cui abita. È l’unica testimone di un’invasione sorprendente che rappresenta un fatto intimo e insieme collettivo. Ragazzi € 6, adulti 7; info www.metastasio.it
Terzo appuntamento della Stagione di Prosa 2024/25 dei Teatri di Pistoia, a cura di Saverio Barsanti, che ospita sabato 23 alle 20.45 e domenica 24 alle 16 al Teatro Manzoni (Corso Gramsci) la produzione del Teatro Stabile dell’Umbria, La Locandiera di Carlo Goldoni per la regia di Antonio Latella. Sonia Bergamasco dà voce e corpo al potente personaggio di Mirandolina: con lei, sul palco, Marta Cortellazzo Wiel, Ludovico Fededegni, Giovanni Franzoni, Francesco Manetti, Annibale Pavone, Gabriele Pestilli, Marta Pizzigallo. Lo spettacolo si avvale dell’apporto, in qualità di dramaturg, di Linda Dalisi; le scene sono di Annelisa Zaccheria, i costumi di Graziella Pepe, musiche e suono di Franco Visioli e le luci di Simone De Angelis. Da segnalare che Sonia Bergamasco è nella terna finalista dei Premi Ubu 2024, sezione “Miglior attrice/performer” proprio per la sua interpretazione nello spettacolo. Info e prevendita alla Biglietteria del Teatro Manzoni 0573 991609 – 27112, alla Biglietteria del Funaro 0573 977225 e online su www.bigliettoveloce.it
Sabato 23 alle 21 al Teatro Verdi di Montecatini Beatrice Arnera attrice e creator digitale in “Pronto, Freud?”. Con un linguaggio ibrido fra la commedia e la stand-up comedy, Beatrice Arnera, applaudita nei teatri di tutta Italia, ripercorre, a suon di musica, sarcasmo e autoironia, le tappe della sua vita. Biglietti
da € 25 a € 30 prevendite ticketone.it
Al Teatro Comunale di Cavriglia per la rassegna Materiali In Scena, organizzata dal Comune e da Materiali Sonori, sabato 23 alle 21.15 Andrea Kaemmerle, arguto comico dalla coinvolgente e surreale narrazione, presenta Blu dipinto, dedicato a Domenico Modugno e all’arte che ispira altra arte. Con lui due cantanti e chitarristi: Giulia Pratelli e Luca Guidi. Uno spettacolo teatral-musicale che gioca con grande leggerezza con i rimbalzi d’arte, l’arte che influenza nuova arte, gli artisti di ogni tempo e disciplina che hanno orientato altri pensieri e altri capolavori. Le vite e le riflessioni di artisti che aiutano la nascita di altri mondi. Lo spettacolo è dedicato a Domenico Modugno così come al celebre quadro di Marc Chagall che ispirò il suo brano più celebre e ai voli pindarici di ogni tempo. Canzoni, aneddoti e pensieri filosofici daranno questa notte una possibilità alla bellezza.
Sabato 23 alle 16, nell’ambito del Festival Musei del Sorriso, promosso dal Sistema Museale Territoriale della Provincia di Lucca, di cui la Villa Museo Giacomo Puccini di Torre del Lago fa parte, si terrà L’amerai anche tu, una suggestiva performance tra teatro e psicologia, ispirata all’opera Turandot del Maestro Giacomo Puccini. L’appuntamento sarà all’Auditorium Simonetta Puccini di Torre del Lago alle ore 16. A guidare l’incontro L’amerai anche tu sarà Nicola Fanucchi, attore e regista, che racconterà al pubblico la storia di Turandot, accompagnando gli spettatori attraverso i momenti salienti dell’opera e facendo emergere il lato umano e universale dei due personaggi femminili. Ingresso libero.
Creartiva Pietrasanta, dialogo interdisciplinare tra arte, economia e innovazione si svolgerà dal 22 al 24 novembre. Pietrasanta si trasforma così in un laboratorio di idee, con la direzione scientifica di Nicola Lattanzi, professore di Strategia e Management per i Sistemi Complessi presso la Scuola IMT Alti Studi Lucca, il patrocinio del Comune e il sostegno di Banca Intesa mettendo a confronto esperti, artisti, imprenditori e cittadini per discutere del futuro dei borghi e delle piccole città. L’ingresso agli incontri è libero ma con posti limitati. Consigliato prenotare in anticipo. Info https://creartiva.it/programma/
Sabato 23 Tananai canta al Modigliani Forum di Livorno.
Dal 18 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Vecchio accoglie la mostra Michelangelo e il Potere, a cura di Cristina Acidini e Sergio Risaliti, promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con Fondazione Casa Buonarroti e organizzata dalla Fondazione MUS.E. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati dall’architetto Guido Ciompi, in collaborazione con l’architetto Gianluca Conte dello studio Guido Ciompi & partners. Michelangelo e il Potere si sviluppa al secondo piano di Palazzo Vecchio, tra la Sala delle Udienze e la Sala dei Gigli, con un percorso di più di cinquanta opere: sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni come le Gallerie degli Uffizi, i Musei del Bargello, la Fondazione Casa Buonarroti, la Fundación Colección Thyssen-Bornemisza e le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, per citarne solo alcuni, scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra.
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo Strozzi ospita Helen Frankenthaler. Dipingere senza regole, grande mostra che celebra una delle artiste più importanti del XX secolo, la cui rivoluzionaria ricerca nella pittura è esplorata attraverso opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 in dialogo con dipinti e sculture di artisti contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt. Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, Direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, l’esposizione mira a esaltare la pratica innovativa di questa artista anche attraverso il filtro delle affinità, delle influenze e amicizie che hanno segnato la sua vita personale e creativa. Attraverso grandi tele e sculture di Frankenthaler e numerose opere di altri artisti, il progetto si pone come una delle più importanti rassegne mai dedicate all’artista in Europa e la più completa rassegna del suo lavoro finora realizzata in Italia, con prestiti – oltre che dalla Helen Frankenthaler Foundation di New York – da celebri musei e collezioni internazionali quali il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Buffalo AKG Art Museum, la National Gallery of Art di Washington, la ASOM Collection e la Collezione Levett. Tutti i giorni 10-20, giovedì fino alle 23; dettagli e biglietti ttps://www.palazzostrozzi.org
Prorogata fino a gennaio la mostra Pulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze (Basilica di San Lorenzo, Salone di Donatello); le oltre duecento opere esposte sono una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi. L’esposizione nasce da un importante lavoro di inventariazione e catalogazione avviato dalla diocesi nell’ottobre del 2009 che si è concluso dopo dieci anni, nel dicembre del 2019. Progetto impegnativo, ma assolutamente funzionale per la conoscenza del patrimonio culturale, per la sua tutela e protezione e per la sua valorizzazione. L’enorme inventario, che ha portato alla compilazione di oltre 271.000 schede, è stato possibile grazie ad una parte dei fondi 8xmille che la diocesi ha destinato a questo scopo.
A Palazzo Pitti è riaperta la sezione di Storia della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sito www.mostrigiapponesi.it
Dal 17 ottobre al 22 dicembre al Teatro del Maggio, nel foyer, c’è la mostra fotografica 𝑨𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒖𝒏𝒂𝒍𝒆! 𝑫𝒂𝒍 𝑷𝒐𝒍𝒊𝒕𝒆𝒂𝒎𝒂 𝑽𝒊𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊𝒐 𝑬𝒎𝒂𝒏𝒖𝒆𝒍𝒆 𝑰𝑰 𝒂𝒍 𝑻𝒆𝒂𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑴𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐, che ripercorre la storia del teatro in 31 foto, dal Politeama del 1865 all’odierno edificio sul limitare del Parco delle Cascine. Dal 1935 i fiorentini lo chiamavano semplicemente il Comunale, un nome che chi l’ha vissuto usa talvolta ancora per il nuovo teatro: perché quello che conta non è lo spazio in sé, ma il suo contenuto, ciò che rappresenta e che ha resistito a vicende poco edificanti dell’ultimo quarto di secolo. La mostra racconta la storia e le trasformazioni del teatro Comunale attraverso31 fotografie selezionate dagli Archivi Alinari e dall’Archivio storico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino e si inserisce nell’ambito delle attività legate alla terza edizione di “Carte in dimora – Archivi.doc” inaugurata il 12 ottobre scorso da Adsi – Associazione dimore Storiche Italiane che ha visto l’apertura di 100 archivi e biblioteche storiche, tra cui per l’appunto anche l’Archivio Storico del Teatro del Maggio. Attraverso l’apertura degli archivi storici, la svela l’evoluzione della maggiore istituzione musicale fiorentina, attraverso le immagini uniche e straordinarie del grande archivio fotografico Alinari. E sono dunque le architetture ad andare in scena in un viaggio fotografico tratto dai due Archivi che partendo dal 1865 (con una rara immagine del Politeama) approda al 2011. Gradinate, macchine sceniche, coperture, allestimenti, demolizioni, ricostruzioni,maquettes, sono i soggetti narranti di questa lunga storia. Visibile nei giorni di spettacolo.
Dal 26 settembre 2024 al 19 gennaio 2025, a Villa Bardini, l’inedita mostra OltreCittà. Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter: 126 opere di pittura, scultura, architettura, fotografia e varia documentazione di artisti dei secoli XX e XXI. Esposta per la prima volta in una mostra l’opera Firenze III/XII di Gerhard Richter. Orario 10-19.30, chiuso lunedì. Visite guidate gratuite per adulti col biglietto della mostra la domeniche alle 16 (senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili). Dettagli e biglietti (10 / 5 euro) su https://www.villabardini.it/mostre/oltrecitta-utopie-e-realta/
Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale); dal 4 ottobre al 30 novembre c’è la mostra Fratello Sole, Sorella Luna. I costumi di Danilo Donati. Dettagli sulla mostra e su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato a Firenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
Alla Villa Museo Puccini di Torre del Lago dal 7 luglio al 29 novembre 2024 saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili de La Bohème, Manon Lescaut, Tosca e altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storica Casa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dalla Fondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly, Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.
Dopo tanti anni trascorsi nel vivace Oltrarno fiorentino, alcuni anni fa Franca Pisani decise di trasferirsi e lavorare a Pietrasanta, in Versilia; qui, nel Complesso monumentale di Sant’Agostino di Piazza del Duomo, c’è Il balcone del cielo, mostra personale antologica con cui l’artista festeggia mezzo secolo d’attività artistica. L’esposizione, a ingresso libero, fino al 9 febbraio 2025, evidenzia anche un altro aspetto della pluridecennale azione di Franca Pisani – che si definisce «un’antica ribelle che ha operato e sono tuttora attiva nelle dinamiche della lotta per la condizione della donna nella società» – rivelandosi una vera e propria celebrazione dell’universo femminile. Curata da Alberto Dambruoso, la mostra nasce idealmente all’indomani di “Sette anni di arte concettuale a Firenze (1974-1981)”, la conferenza che Franca Pisani ha tenuto nell’Auditorium degli Uffizi nel marzo del 2023, per illustrare le proprie radici artistiche che affondano nell’arte concettuale e nella poesia visiva che oltre mezzo secolo fa ebbero un grande impulso a Firenze.
Presso il CIFA (Via delle Monache 2, Bibbiena – AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.
Una mostra per approfondire una delle opere più grandiose di Giorgio Vasari: il dipinto a olio su tavola commissionato nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo, raffigurante il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester. Nel palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria – poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari –, oggi sede del Museo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo (via S. Lorentino 8) è aperta al pubblico Alcuna cosa fuor dell’uso comune. Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, percorso espositivo a cura di Luisa Berretti nell’ambito di “Arezzo. La città di Vasari”, il sistema di esposizioni, eventi e celebrazioni che fino a febbraio 2025 renderà omaggio al maestro aretino in occasione dei 450 anni dalla morte, promosso da Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, in collaborazione con Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi. A corredo del monumentale dipinto saranno esposti disegni preparatori, documenti, oggetti d’arte e le risultanze delle immagini diagnostiche. Fino al 2 febbraio 2025, info www.vasari450.it