A settembre il conferimento ufficiale in Ungheria. Adesso l’accoglienza della Città per il giusto riconoscimento.
La Città di Vinci è pronta a festeggiare le Vie di Leonardo da Vinci come percorso culturale riconosciuto dal Consiglio d’Europa.
Arrivata lo scorso 25 settembre nella città ungherese di Visegrad, durante il 13° forum delle “Cultural Routes of the Council of Europe”, la certificazione è pronta per essere festeggiata e giustamente celebrata i prossimi venerdì 6 e sabato 7 dicembre, con un programma di eventi ricco di personaggi e contenuti, con partecipanti gli esponenti istituzionali delle città coinvolte nell’Associazione “Le Vie di Leonardo da Vinci”.
L’apertura della due giorni celebrativa coinciderà con la collocazione del cartello de “Le Vie di Leonardo da Vinci” all’ingresso di Vinci, alle 14.15; quindi il fulcro della manifestazione si sposterà in Biblioteca Leonardiana, con il saluto di Daniele Vanni, sindaco di Vinci in veste di presidente dell’Associazione Internazionale “Le Vie di Leonardo da Vinci” e di Lorenzo Micheli, consigliere comunale di Vinci con delega alle politiche giovanili.
Poi visita guidata ai luoghi leonardiani: Museo, Battistero e Centro Storico di Vinci.
La serata sarà quindi dedicata a “Il viaggio di Leonardo”, uno spettacolo di Paola Balbi, Davide Bardi e Mario Costanzi all’interno del Casale di Valle.
La mattinata di sabato 7 dicembre sarà invece dedicata alle autorità coinvolte nell’associazione “Le Vie di Leonardo”: a partire dalle 9.00 il Teatro della Misericordia di Vinci ospiterà innanzitutto la consegna del diploma di Itinerario Culturale Europeo. A riceverlo, il primo cittadino di Vinci insieme al direttivo de “Le Vie di Leonardo da Vinci”. Presenti anche Carmen Bizzarri, professoressa associata di Geografia economica all’Università Europea di Roma e già componente del Segretariato Generale del Ministero del Turismo, Maddalena Sanchietti, funzionaria del Ministero della Cultura, Stefano Dominioni, Direttore dell’Istituto Europeo degli Itinerari Culturali, Meltem Onhon, Presidente EPA del Consiglio d’Europa, Tommaso Sacchi, assessore alla cultura di Milano e Claudia Sereni, sindaca di Scandicci e consigliera della Città Metropolitana di Firenze.
Poi via a due panel che spiegheranno l’intero progetto: prima su “Le Vie di Leonardo da Vinci”. Cosa sono, com’è nata l’idea, chi sono gli attori, nazionali e internazionali coinvolti in questo nuovo itinerario culturale europeo; poi una rassegna su “Gli itinerari culturali europei”. Cosa significa esserlo, quali sono i percorsi, come vengono valorizzati. I due panel verranno intramezzati da un video di presentazione del Progetto Da Vinci Gate.
Alle 13 l’agriturismo Il Piastrino ospiterà tutti i componenti in un pranzo e infine, la casa natale di Leonardo ad Anchiano sarà il palcoscenico di chiusura dell’intera manifestazione, con i saluti finali e un’esibizione di danze rinascimentali.
Le tappe della certificazione
Il 28 giugno 2024 è pervenuta all’associazione “Le Vie di Leonardo Da Vinci” la certificazione di Itinerario Culturale Europeo da parte del Consiglio d’Europa.
Si tratta di una certificazione rilasciata attualmente a 48 itinerari, tra cui alcuni molto famosi come il Cammino di Santiago di Compostela o la Via Francigena, che illustrano la memoria, la storia e il patrimonio europeo.
Sono itinerari che lavorano in cinque campi di azione: la cooperazione in ricerca e sviluppo, la valorizzazione del territorio e del loro patrimonio, gli scambi culturali ed educativi per i giovani europei, la pratica culturale e artistica contemporanea, il turismo culturale e lo sviluppo culturale sostenibile.
È un traguardo molto atteso e ambito da parte dell’Associazione Internazionale “Le Vie di Leonardo Da Vinci”, che, anzi, proprio con questo scopo si è costituita nel 2021, riunendo le città di Vinci, Amboise (Francia), Vipava (Slovenia), Istanbul (Turchia), la Città Metropolitana di Firenze e l’Unione dei Comuni Valle Savio (FC). Inoltre sono state numerose le adesioni successive di Comuni, associazioni, musei, coinvolgendo poi anche la Svizzera e l’Ucraina.
Il progetto, sviluppatosi a partire dal 2015, prima con la creazione di un comitato, poi nel 2018 con la costituzione dell’associazione italiana, si avvale di un comitato storico scientifico composto da ventuno studiosi tra i più stimati a livello internazionale, e ha conseguito il suo scopo grazie a uno sforzo esteso di tantissimi volontari, amministratori, associazioni, che si sono succeduti nel corso di tutto l’ultimo decennio.
L’obiettivo adesso è coinvolgere tantissimi giovani in tutta Europa, altre città e nazioni dove si trovano opere o si svolgono attività su Leonardo, per allargare la rete promuovendo un vero e proprio scambio culturale.
Il 25 settembre 2024 “Le Vie di Leonardo da Vinci” sono ufficialmente riconosciute come percorsi culturali dal Consiglio d’Europa.
La cerimonia di certificazione è avvenuta durante il 13° forum delle “Cultural Routes of the Council of Europe” a Visegrad (Ungheria).
Fonte: Comune di Vinci