Toscana Post Toscana Post
Toscana Post Toscana Post
Congresso Cisl toscana, confermato segretario Massimiliano Gori

Congresso Cisl toscana, confermato segretario Massimiliano Gori

All’evento anche il Segretario generale della Federazione nazionale, Onofrio Rota: “Evitare che siano i lavoratori a pagare il conto dei dazi Usa, servono risposte concertate”

Pistoia, 7 aprile 2025 – Si è svolto a Pistoia l’ottavo congresso della Fai-Cisl Toscana, al termine del quale il Consiglio generale ha confermato Segretario generale Massimiliano Gori ed eletto al suo fianco nella segreteria regionale Gabriele Coppi, Amedeo Sabato, Andrea Piccini e Rosalba Salvadori.L’iniziativa, con lo slogan “Alimenta il futuro: lavoro, partecipazione, sostenibilità”, è stata l’occasione per un confronto approfondito tra delegati, operatori, dirigenti sindacali, istituzioni locali e regionali, parti sociali del mondo agricolo, per focalizzare le azioni di tutela per i braccianti e i lavoratori dell’industria alimentare, della forestazione, dei consorzi di bonifica, della pesca e del tabacco. Settori ben presenti in Toscana, in cui la Fai è cresciuta negli ultimi anni fino agli attuali 7500 iscritti e sui quali Gori ha elencato una serie di obiettivi non più rinviabili: “L’agroalimentare – ha detto nella sua relazione – deve promuovere piani territoriali che uniscano sviluppo economico, tutela ambientale e coesione sociale, coinvolgendo amministrazioni locali, enti di ricerca e imprese, vanno incentivate le pratiche agricole sostenibili e vanno rafforzate le produzioni tipiche ‘Made in Tuscany’, inoltre servono investimenti mirati per prevenire il dissesto idrogeologico e i fenomeni di siccità, anche sfruttando i fondi europei e nazionali: in questo senso rimane strategico ottimizzare le risorse forestali, per questo chiediamo da tempo alla Regione di valorizzare i 400 dipendenti forestali e garantire un futuro certo per il comparto”. Tra le priorità indicate da Gori, gli incentivi alle innovazioni tecnologiche e alla formazione delle competenze, lo sviluppo della contrattazione territoriale nelle aziende, il rilancio della pesca e dell’acquacoltura: “Abbiamo 633 km di costa e 7 isole – ha denunciato in proposito Gori – ma una flotta ormai sotto le 500 imbarcazioni e un futuro precario, eppure se più tutelata dall’Ue la pesca potrebbe essere un buon bacino occupazionale; invece l’acquacoltura sta dimostrando di essere una sfida vincente, anche se ancora sottovalutata, ad esempio a Follonica si produce il 60% del pesce da allevamento che arriva sulle tavole italiane e non solo, ma gli impianti come tutte le risorse agricole hanno bisogno di certezze e sostegno degli enti pubblici”.Ai lavori, con cento delegati, operatori e dirigenti, parti sociali del mondo agricolo, rappresentanti delle istituzioni locali e regionali, ha partecipato anche la Segretaria generale della Cisl Toscana, Silvia Russo, mentre l’intervento conclusivo è stato svolto dal Segretario generale della Fai-Cisl nazionale, Onofrio Rota, che sottolineando le preoccupazioni per l’introduzione dei dazi Usa ha affermato: “Siamo reduci da Vinitaly, dove portiamo ogni anno i temi del lavoro e della valorizzazione dei nostri settori, e anche in quella sede abbiamo ribadito l’importanza di non innescare guerre commerciali: il nostro agroalimentare rischia danni per oltre un miliardo e mezzo di euro e in Italia in generale si temono 60mila disoccupati l’anno, va evitato che siano i lavoratori a pagare il conto, servono risposte concertate anche per aprire a nuovi mercati ma sempre garantendo criteri di reciprocità negli accordi commerciali a tutela di imprese, occupazione e qualità del lavoro, ambiente, sicurezza alimentare per i consumatori”. Tra le priorità indicate da Rota, l’inclusione dei lavoratori stranieri: “Da anni svolgono un ruolo essenziale nel made in Italy agroalimentare: per costruire una società più equa e contrastare l’inverno demografico, che peserà sempre più gravemente su welfare, pensioni e produttività, la politica deve agire concretamente garantendo percorsi di emersione dal lavoro irregolare e migliorando le competenze e il mercato del lavoro attraverso gli enti bilaterali agricoli territoriali”.

Condividi articolo

Altre notizie di Economia

Dazi e Ucraina: Meloni sente Ursula e vola da Trump. Effetto S&P: 100 miliardi di richieste per i titoli di Stato italiani

Dazi e Ucraina: Meloni sente Ursula e vola da Trump. Effetto S&P: 100 miliardi di richieste per i titoli di Stato italiani

16 Aprile 2025 | 22:10
Nomine: Tomasi lascia Aspi. Arrivano Giana e Turicchi. Liste per Snam, Fincantieri, Italgas

Nomine: Tomasi lascia Aspi. Arrivano Giana e Turicchi. Liste per Snam, Fincantieri, Italgas

16 Aprile 2025 | 21:52
Dazi, Trump: più bassi a chi isolerà la Cina. Ma la California denuncia la Casa Bianca

Dazi, Trump: più bassi a chi isolerà la Cina. Ma la California denuncia la Casa Bianca

16 Aprile 2025 | 18:11
Prato: sequestrate quasi 10mila matrici di marchi contraffatti

Prato: sequestrate quasi 10mila matrici di marchi contraffatti

16 Aprile 2025 | 17:59
Maltempo in Toscana: pioggia, vento e mareggiate

Maltempo in Toscana: pioggia, vento e mareggiate

16 Aprile 2025 | 16:06
Leggi tutti