“Il pane sfama, il pane unisce, il pane racconta, come nessun altro cibo, spirito e cultura profonda una comunità e di un territorio. E’ una verità quotidiana, ma è bello e giusto dedicare una giornata speciale a questa consapevolezza”. Nella Giornata mondiale del pane, così la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi rende omaggio a uno degli alimenti più antichi e simbolici della nostra cultura.
“In Toscana lo facciamo anche forti dell’orgoglio di essere l’unica regione d’Europa il cui pane ha avuto il riconoscimento della Dop – prosegue Saccardi - Ne siamo fieri, non soltanto perché esprime un aspetto fondamentale della nostra identità, di un sapere antico, ma anche perché costituisce un caposaldo di qualità, sicurezza e salubrità alimentare. La Regione, per tutti questi buoni motivi, continuerà a sostenere lo sforzo del Consorzio e dei produttori”.
Senza sale, ma pieno di sapore, il Pane Toscano DOP è famoso per la sua lavorazione naturale, senza l’aggiunta di sale, il vero lievito madre e il mantenimento del germe di grano, perfetto per esaltare i sapori dei nostri piatti tipici come la ribollita, la pappa al pomodoro e il prosciutto toscano.
Il marchio DOP (Denominazione di Origine Protetta) controllato dal Consorzio di Promozione e Tutela, garantisce che il Pane Toscano viene prodotto seguendo rigorose regole, rispettando il territorio e le tecniche di lavorazione tramandate di generazione in generazione.
La ricetta del pane toscano affonda le sue radici nel Medioevo, quando le tasse sul sale spinsero i nostri antenati a farne a meno. Da allora, è diventato un simbolo di genuinità e semplicità.
“Oggi - ricorda Marzio Domenici presidente del Consorzio di Tutela - è quanto mai fondamentale mantenere la filiera di un prodotto certificato come il nostro. Acquistando il Pane Toscano DOP, non solo si mantiene in vita un comparto lavorativo sempre più in crisi in tempi moderni, ma, si tutela anche la salute del consumatore. In questa giornata speciale, invitiamo tutti a gustare il Pane Toscano DOP, un pezzo di storia che portiamo ogni giorno sulle nostre tavole”.
Fonte: Regione Toscana
