TORINO – Imbattibile! Jannik Sinner vince in due set (6-4,6-4) anche la finale a Torino. Si aggiudica l’Atp Finals con un successo ineccepibile, frutto di cinque vittorie, tre nel girone, più la semifinale di ieri e l’atto conclusivo di oggi, maturate tutte in due set.
Era dal 1986 che un tennista non vinceva il Master di fine anno senza lasciare un parziale per strada: l’ultimo a riuscirci era stato Ivan Lendl ben 38 anni fa infatti. Numeri incredibili quelli di Sinner, confermati anche nella finale. Steso di fatto Fritz, battuto già nel secondo match della fase a gironi di queste Finals.
Il tennista di San Diego, sconfitto dall’azzurro anche nella finale dei recenti Us Open, nulla ha potuto contro lo “strapotere” dell’altoatesino, sostenuto anche dal tifo tricolore dello stracolmo impianto torinese.
L’altoatesino non ha mai perso il servizio, forte anche di ben 14 ace; di contro ha strappato la battuta allo statunitense nel settimo e decisivo gioco del primo parziale e nel quinto (e anche questo decisivo) game del secondo set. Risultato finale quindi identico a quello del match di martedì, sempre contro Fritz: duplice 6-4 in favore di Sinner, con un break per set.
Per l’azzurro, lo scorso anno sconfitto in finale da Novak Djokovic, è il primo successo nelle Finals. Per l’altoatesino è il 18esimo titolo della carriera, l’ottavo di questo splendido 2024, aperto con il trionfo agli Australian Open, proseguito con la vittoria agli Us Open e con l’acuto odierno, giunto a pochi giorni dal via delle Final Eight della Coppa Davis.
A Malaga, da giovedì, Sinner proverà a trascinare ancora il team azzurro al successo, come ha fatto lo scorso anno, riportando la mitica insalatiera in Italia a distanza di 47 anni dal primo, storico successo tricolore, centrato da Adriano Panatta e compagni nel 1976. Convocati in azzurro anche Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini. Nel doppio Andrea Vavassori e Simone Bolelli
Ultima annotazione, ma non trascurabile: è arrivato l’annuncio ufficiale: Le Atp Finals resteranno in Italia fino al 2030: l’annuncio più atteso è arrivato immediatamente dopo la vittoria di Jannik Sinner contro Taylor Fritz da parte del presidente dell’Atp, Andrea Gaudenzi, nel tripudio generale.