
(foto FB Federazione Italiana Rugby)
ROMA – Sofferenza sotto il diluvio, nello stadio Olimpico, ma anche straordinaria soddisfazione. L’Italia del rugby torna a battere il Galles (22-15) dopo un digiuno lungo 18 anni, replicando così il successo dello scorso anno a Cardiff.
L’orgoglio dei Dragoni, alla sconfitta numero 14 consecutiva, è uscito tutto e prepotente quando la sfida era già incanalata verso la gloria azzurra ed è servita una stoica resistenza, in 13, a non rovinare la festa agli Azzurri del ct Quesada, perfetti per oltre un’ora di gioco prima che la stanchezza offuscasse un po’ la lucidità.
Finisce 22-15, con i punti al piede di Allan e la meta capolavoro di Capuozzo realizzata al 19′, nel momento di massima spinta degli azzurri che cancellando così il ko di Edimburgo contro la Scozia di una settimana fa che ha lasciato qualche strascico di delusione e rimpianto seppur con qualche nota positiva. Ora invece è solo gioia e lacrime sotto i la pioggia per un successo meritato.
Quello che da molti media stranieri era stato descritto come uno spareggio per il cucchiaio di legno ha restituito un’Italia compatta, solida, puntuale sul piano disciplinare per 70 minuti, in grado non solo di adattarsi alle difficoltà atmosferiche ma anche all’aggressività di un avversario che voleva ad ogni costo cancellare quello storico score negativo di insuccessi.
In campo ha prevalso l’occupazione del territorio, un efficace gioco al piede e tanta lucidità. Gli azzurri hanno scavato il solco nel primo tempo chiuso 16-3, poi nel secondo tempo è arrivata la reazione del Galles andato in meta al 69′ con Wainwright e al 78′ grazie ad una meta tecnica assegnata dall’arbitro dopo le tante scorrettezze italiane che hanno ridotto gli Azzurri con due uomini in meno.
Con questa vittoria l’Italia conquista si prende 4 punti preziosi per la classifica e può guardare alle prossime sfide (domenica 23 l’attesa sfida casalinga alla Francia) con ancora maggiore fiducia.
“Cerchiamo la crescita di questa squadra e vincere con un gioco pragmatico e disciplina, oggi era una grande prova e l’abbiamo superata. Sono fiero, l’abbiamo ottenuta in queste condizioni da favoriti. Chi vince la battaglia della disciplina vince la partita, abbiamo gestito bene la gara nonostante un finale pericoloso. Siamo cresciuti tanto, non abbiamo mai cambiato il nostro piano. Oggi era importante giocare questo rugby per vincere”, ha commentato Quesada che non nasconde la propria soddisfazione che va al di làà del risultato.
“E’ stata una grande prova di maturità da parte della squadra. Abbiamo eseguito alla perfezione un piano tattico cambiato all’ultimo a causa della pioggia, ci siamo adattati e siamo stati bravi in questo. Vittoria più bella dell’Italia? Tutte sono belle in questo torneo, ma la più bella è sempre la prossima”, ha aggiunto Lamaro che dunque dà appuntamento a nuove imprese. Questa Italia, dal gioco efficace e da una forte mentalità, sta provando a non porsi limiti.
Tabellino
ITALIA: Allan; Capuozzo, Brex, Menoncello, Ioane; P.Garbisi (temp. 18′-28’st Trulla), Page-Relo (28’st A.Garbisi); L.Cannone, Lamaro (Cap, 26’st Zuliani), Negri (22’st Vintcent); Ruzza (22’st Lamb), N.Cannone; Ferrari (13’st Riccioni), Nicotera (13’st Lucchesi), Fischetti (26’st Rizzoli). Allenatore: Quesada
GALLES: Murray; Rogers (22’st Hathaway), Tompkins (temp. 16′-28’pt Hathaway), James, Adams; B.Thomas (9’st Edwards), T.Williams (26’st. R. Williams); Faletau, Morgan (Cap), Botham (17’st Wainwright); Jenkins, Rowlands (17’st Williams); H.Thomas (4’st Assiratti), Lloyd (4’st Dee), G.Thomas (4’st Smith). Allenatore: Gatland
MARCATORI: p.t. 6′ cp. Allan (3-0); 18′ cp. B. Thomas (3-3); 20′ m. Capuozzo tr. Allan (10-3); 29′ cp Allan (13-3); 34′ cp. Allan (16-3); s.t. 21′ cp. Allan (19-3); 30′ m. Wainwright (19-8); 34′ cp. Allan (22-8); 38′ m. di punizione Galles (22-15)
ARBITRO: Carley (Eng)
NOTE: Giornata piovosa, 60.518 spettatori
Calciatori: Allan (6/8); B. Thomas (1/1); Page-Relo (0/1); Edwards (0/1). Drop: P.Garbisi (0/1).
Cartellini: 19′ st giallo a Adams (Galles); 38′ st giallo a Riccioni (Italia); 39’st giallo a Lamb (Italia).
Player of The Match: Lorenzo Cannone (Italia).
Punti in classifica: Italia 4; Galles 1.