Il segretario del Pd Empolese Valdelsa interviene sulla decisione della Metrocittà
Il segretario della federazione del Partito democratico dell’Empolese Valdelsa Jacopo Mazzantini, torna a parlare della alla soppressione dell’autonomia scolastica del comprensivo G.Gonnelli di Gambassi Montaione nel giorno in cui il consiglio metropolitano ha approvato l’accorpamento dell’istituto valdesano.
«L’accorpamento approvato dal consiglio metropolitano, nonostante che i requisiti fissati dalla legge regionale fossero rispettati, è il frutto di una decisione ingiusta, rispetto alla quale rivendico la battaglia politica che il nostro partito territoriale ha portato avanti in queste settimane. Forze politiche di maggioranza e di opposizione, sindacato, mondo della scuola, cittadini si sono uniti per tutelare il diritto ad un’autonomia scolastica che i numeri degli iscritti dovevano garantire e che invece viene tolta a beneficio di un altro istituto, il Galileo di Firenze, che tali numeri non ha, dunque non rispetta il criterio valido in tutti gli altri casi della Toscana e, tuttavia, viene salvato per una maggiore storicità.
Questa situazione di riduzione delle dirigenze scolastiche va imputata al Governo Meloni, che sulla scuola dimostra di saper solo tagliare, considerato che anche nella legge di bilancio appena varata si prevede la riduzione di seimila insegnanti e duemila addetti del personale ATA.
Bene hanno fatto i nostri rappresentanti in Metrocittà I sindaci Alessio Mantellassi (Empoli) ed Emma Donnini (Fucecchio) che hanno lasciato l’aula non votando il provvedimento
L’ingiustizia della scelta consiliare giustifica anche la presentazione di eventuali ricorsi al TAR da parte degli Enti titolati, in presenza dei presupposti di legge».
Fonte: PD Empolese Valdelsa