Firenze, 3 febbraio 2025: “Non pensiamo che sia corretto che ogni Regione faccia un proprio intervento normativo sul fine vita perché si creerebbe una situazione incresciosa a livello nazionale. In Toscana si verificherebbe il paradosso per cui in alcune frazioni metà popolazione usufruirebbe della legge e l’altra metà no perché residente in altra Regione .
In Toscana poi si sta portando avanti una battaglia ideologica contro l’autonomia differenziata e diventa quindi ancora più strumentale votare una legge di questo tipo che creerebbe profonde differenze tra i cittadini. Per questo motivo abbiamo deciso che il gruppo di Fratelli d’Italia voterà contro alla legge quando arriverà in Consiglio regionale. In Commissione non abbiamo partecipato al voto sugli emendamenti, non ne abbiamo presentati e non ne presenteremo in Aula, altrimenti si legittimerebbe la potestà legislativa della Regione su questa materia che noi contestiamo.
Personalmente ritengo che servirebbe invece un intervento normativo a livello nazionale” lo dice Diego Petrucci, consigliere regionale FdI componente della Commissione Sanità .
Fratelli d’Italia voterà contro la legge sul fine vita in Toscana.
Politica
3 Febbraio 2025 | 13:25 | Giacomo Cucini