La mozione chiede alla Regione Toscana di aggiornare con urgenza il quadro dei prelievi idrici e chiama nuovamente all’impegno per salvare il torrente anche il Servizio Idrico Integrato, l’Autorità di Distretto e il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno .
Il Consiglio comunale torna sul tema della difesa della Pesa, approvando all’unanimità una mozione proposta dal consigliere delegato alle strategie di tutela e uso della risorsa idrica, Alessio Toccafondi. È la terza mozione sul tema: la prima e la seconda erano state approvate rispettivamente nel 2020 e nel 2023.
La mozione invita il Sindaco e la Giunta a:
• chiedere a Regione Toscana di provvedere con urgenza ad aggiornare il quadro concessorio e autorizzativo dei prelievi idrici nel bacino del torrente Pesa;
• sollecitare l’Autorità Idrica Toscana (AIT) e i tre gestori del Servizio Idrico Integrato di valle (Acque SpA, Publiacqua SpA e Acquedotto del Fiora SpA) a intraprendere le azioni e gli investimenti necessari a rendere sostenibili i prelievi dal torrente Pesa, così da permettere la sopravvivenza dell’ecosistema fluviale in estate e la conservazione del suo valore paesaggistico e ambientale;
• sollecitare la Regione Toscana, l’Autorità di Distretto dell'Appennino Settentrionale e il Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno a individuare risorse finanziare per fare interventi sistemici nel bacino della Pesa, che possano portare al restauro della morfologia fluviale e confluire nel “Masterplan della Pesa” come azioni del Contratto di Fiume.
Il tema, già diventato di grande rilevanza l’estate scorsa nell’ambito della vicenda relativa alla richiesta di realizzazione di un nuovo pozzo da parte di Acque, portò il Comune di Montelupo a emettere un parere negativo in conferenza di servizi.
Con questo atto il Consiglio si schiera quindi a fianco delle posizioni assunte dall’Amministrazione comunale sottolineando nuovamente la ferma volontà di tutelare il corso d’acqua che nasce nel Chianti senese e che lambisce il centro storico di Montelupo prima di sboccare in Arno.
L’Osservatorio distrettuale permanente sugli utilizzi idrici si era già recentemente espresso sulla necessità di un quadro dei prelievi chiaro e aggiornato, e questa decisione del Consiglio comunale conferma l’interesse della Comunità locale in appoggio a questa richesta.
Un quadro non esauriente sui prelievi in atto rischia infatti di rendere inefficaci le azioni previste dalla pianificazione distrettuale di gestione e regionale di tutela delle acque.
«Il torrente Pesa è elemento identitario della Comunità di Montelupo e risorsa di inestimabile valore per il territorio, da un punto di vista ecologico, ambientale, paesaggistico e della biodiversità» commenta l’assessore Nesi. «La sua acqua soddisfa i bisogni di abitanti e imprese di un’area che va ben oltre la valle e deve essere usata con parsimonia e attenzione in tutela del fragile ecosistema che su essa si fonda e di cui facciamo parte. Il Consiglio comunale che compatto si erge nuovamente in sua difesa merita rispetto e ascolto.
Fonte: Comune di Empoli