(Foto di ADNKronos)
Lucio Corsi è nato nel 1993 a Grosseto, è un cantautore e musicista che ha fatto il suo debutto al Festival di Sanremo 2025 in corso in questi giorni condotto da Carlo Conti, con il brano “Volevo essere un duro”. Cresciuto nelle campagne di Vetulonia, vicino a Macchiascandona (Castiglione della Pescaia), Lucio ha ereditato la passione per la musica dalla madre pittrice e dal padre artigiano del cuoio.
La sua carriera musicale è iniziata nei locali e nelle piazze della sua città natale, dove ha iniziato a esibirsi già dal 2011. Prende ispirazione dai Genesis di Peter Gabriel, Lucio ha composto brani strumentali di rock progressivo, per poi orientarsi verso il cantautorato italiano.
Nel 2015, ha pubblicato il suo primo album “Altalena Boy/Vetulonia Dakar”, che ha ricevuto un buon riscontro dalla critica per il suo stile glam e i testi surreali. Nel 2017, ha lanciato il suo primo album in studio “Bestiario Musicale”, un album che ha dedicato agli animali della Maremma a tema favolistico.
Nel 2023, Lucio ha pubblicato il suo terzo album “La Gente Che Sogna”, esplorando le sonorità del glam rock degli anni ’70 e affrontando temi legati al sogno e alla realtà. Questo lavoro ha ricevuto un’accoglienza positiva sia dal pubblico che dalla critica, portandolo a esibirsi al Premio Tenco.
Nel 2025 Corsi arriva per la prima volta al festival di Sanremo differenziandosi subito con il suo stile particolare e non curato da designer come nel caso di tutti gli altri artisti, ma dal solo apporto della sua creatività. Uno stile diverso in un festival dove lo stile “classico” è assolutamente prevalente e gli artisti “di rottura” sono quasi scomparsi. La canzone “Volevo essere un duro” in gara a Sanremo parla di come il mondo ci vorrebbe perfetti e infallibili, come “sassi solidi” e “fiori perfetti”, ma senza riconoscere che tutti i fiori sono appesi a un filo. In sostanza, la canzone racconta di come sia normale diventare qualcosa di diverso da ciò che si sognava e di come sia inutile fuggire dalle proprie paure. Evidenzia e sottolinea quanto sia importante essere sé stessi. Lucio esprime un senso di autenticità e vulnerabilità, mostrando il suo lato più sensibile e umano, in contrasto con le aspettative della società. È un inno a coloro che non si conformano agli stereotipi di “duro” e celebra l’essere se stessi, con tutte le imperfezioni e le paure.
Lucio Corsi ha sicuramente suscitato molta attenzione anche se è un artista emergente e meno conosciuto dal grande pubblico, ha già conquistato molti fan con il suo stile unico e la sua voce autentica. Nelle classifiche provvisorie è fra i primi 5 sia nella serata iniziale che nella seconda serata, concorre sicuramente ad essere nella cinquina finale e magari anche a un meritato podio.