Come insegnare l’affettività a una bambina o un bambino? Come far capire che i rapporti di amore e di amicizia non sono mai possesso? Come far riflettere i giovanissimi che amare significa essere felici della felicità e della libertà altrui?
In un’Italia in cui l’educazione all’affettività nelle scuole è ancora un argomento quasi tabù e enormemente dibattuto se lo sono chiesti una casa editrice e due autrici illuminate.
Si chiama “ti voglio bene perché sei libera” l’opera per bambini 0-99 edita da Federighi Editori, scritta e illustrata da Claudia Centi e Monika Dattner. Sulla copertina il titolo del libro ha fra le parole “ti voglio bene” e “perché sei libera”, le parole “perché sei mia” barrate e cancellate, proprio a far capire l’evoluzione di pensiero di un orso protagonista della favola, che impara che i sentimenti di amicizia e di affetto non hanno niente a che fare con il possedere qualcuno.
Amare è permettere all’altra persona di essere felice, l’amore è un sentimento disinteressato che nasce dalla volontà di offrirsi dal profondo del cuore, non può mai essere possesso. In questa favola sarà il cigno Giorgia a farlo capire all’orso Bruno, che capirà il vero significato della parola “amore”.
Un tema così importante affrontato con ironia e dolcezza, toccando il tema con delicatezza parlando di amore e amicizia, trovando quindi le chiavi giuste per lasciare un messaggio positivo e giusto ai bambini.
“Questo libro nasce dal desiderio di trasmettere l’importanza dell’intelligenza emotiva, di come la comprensione delle nostre sensazioni, emozioni e sentimenti possa essere la chiave per costruire relazioni sane e significative per prevenire ogni violenza – dichiara l’autrice Claudia Centi – . Attraverso i personaggi del cigno Giorgia e dell’orso Bruno, ho voluto rappresentare il viaggio verso la scoperta del vero significato di amore, amicizia e affetto. Utilizzando gli archetipi di Jung, ho cercato di esplorare le diverse forme della struttura psicologica umana. Credo fermamente che l’educazione all’affettività sia una potente forma di prevenzione della violenza. Insegnare alle bambine e ai bambini, ma anche a noi stessi, a coltivare relazioni basate sul rispetto, sull’altruismo, sull’empatia e sulla comprensione reciproca è un passo fondamentale verso un mondo migliore, dove l’amore vero non conosce possesso ma libertà e felicità condivisa.”
Monika Dattnerr che per il libro ha curato le illustrazioni racconta così il suo lavoro: “Le immagini di questo albo illustrato nascono per accompagnare con tenerezza e ironia un testo profondo, che affronta temi affettivi importanti. La storia esplora i valori fondamentali dell’amicizia, del rispetto e della libertà, valori che i bambini riconoscono e comprendono in modo naturale. Per creare le illustrazioni ho cercato di sottolineare visivamente i momenti emotivi del racconto e di dare vita, con un sorriso, al loro mondo: un universo fantastico e ironico, popolato da animali indaffarati e personaggi curiosi, pieni di dettagli che invitano a soffermarsi. L’orso Bruno e il cigno Giorgia, pur appartenendo a specie così diverse, riescono a costruire un’amicizia profonda, che celebra la bellezza delle differenze. Il mio obiettivo era dare vita, in maniera fresca a moderna, a un’esperienza visiva che aiutasse i bambini a immedesimarsi nei protagonisti, guidandoli a esplorare le emozioni e le riflessioni della storia con fantasia e un tocco di leggerezza.”
Il libro di Federighi Editori verrà presentato alla Cittadella dei libri a Certaldo, in Piazza Macelli, domenica 15 dicembre alle ore 17 e sarà in vendita per poter essere anche un bel regalo di Natale ai più piccoli. Uno strumento che potrebbe essere usato anche dagli adulti per lavorare con i bambini su queste tematiche fondamentali, magari proprio in qualche scuola primaria.