MONZA – Ha un sogno, Moise Kean: segnare stasera (20,45), a Monza, riportare la Fiorentina alla vittoria e balzare in testa alla classifica dei marcatori della serie A. Ora è secondo con 11 gol: davanti a lui ci sono, a quota 12, Retegui dell’Atalanta e Thuram dell’Inter. Con una doppietta potrebbe addirittura scavalcarli e diventare il primo bomber del campionato. Cosa possibile, visto che la squadra della Brianza è ultima con una difesa non proprio imperforabile (27 gol al passivo).
KEAN – Servirà un Kean determinato in area di rigore, pronto anche a fare reparto da solo, come in passato. E sarà necessaria una Fiorentina attenta e cinica: pronta a sfruttare il minimo errore degli avversari e a non sbagliare niente, cancellando, soprattutto dalla testa, la partitaccia col Napoli e quei tre regaloni dei difensori che trasformarono in trionfo il successo del Napoli.
CATALDI – Palladino ha un problema è un’opportunità. Il primo riguarda Cataldi: non è riuscito nemmeno a inserirlo fra i convocati. Ha avuto un affaticamento al retto femorale e non è potuto partire. La seconda riguarda Folorunsho: che gli ha fatto un’ottima impressione, si è messo a disposizione dell’allenatore e dei compagni e potrebbe giocare, addirittura, fin dall’inizio. Un azzardo? No, il ragazzo mostra di essere in buone condizioni di forma, gli mancherà, è ovvio, l’affiatamento con i compagni, ma sa di giocarsi, proprio a Firenze, una fetta di futuro e non vuole lasciarsi sfuggire l’occasione di entrare in campo subito.
PABLO MARI’ – Con quale assetto? Probabilmente il 4-2-3-1: De Gea fra i pali, poi Dodò, Comuzzo, Ranieri e Gosens. Avvertenza: la difesa ha subìto otto gol nelle ultime quattro partite (uno a bologna, due in casa dall’Udinese, due a Torino con la Juve, tre dal Napoli). Si dà quasi per scontato l’arrivo di Pablo Marì, difensore del Monza. Vedremo. Intanto non bisogna prendere altri gol.
FOLORUNSHO – A centrocampo, vista l’assenza di Cataldi, in teoria spazio a Mandragora e Adli. Con Folorunsho pronto a subentrare, ma qui s’inserisce la possibile sorpresa: fuori Mandragora e il neo acquisto in campo subito? Oppure Folorunsho giocherebbe al posto di Colpani per tornare, almeno teoricamente, al “modulo Bove”. Ossia “Folo” (consentite da subito l’abbreviazione) pronto a fare lo stantuffo. Eppoi? Ballottaggio fra Beltran e Gudmundsson (con l’argentino favorito), quindi Sottil e Kean davanti a tutti. Per ritrovare il gol e balzare in testa alla classifica dei marcatori.
MONZA – “Bisogna avere una reazione, siamo ultimi ma affrontiamo il problema, gara dopo gara. Non è che siamo ultimi e non giochiamo più. Sappiamo che è difficile ma voglio giocatori che diano tutto, poi se uno è stanco c’è il compagno in panchina, ma bisogna dare tutto. Abbiamo ancora il girone di ritorno”.
Lo ha detto il tecnico del Monza Salvatore Bocchetti in conferenza stampa: “Ho avuto una grandissima risposta dai ragazzi, si sono allenati forte in settimana, abbastanza intensa dal punto di vista fisico – ha proseguito – Si è visto che hanno accusato il colpo (dopo il ko di Cagliari, ndr) ma mi hanno dato una grandissima risposta e non era facile. Sono molto contento del lavoro fatto. In questo momento difficile abbiamo bisogno di tutti ma al 100%, anzi forse qualcosa in più. Chi non se la sente e chi non ci crede è giusto che stia fuori, ora mi aspetto una grandissima reazione domani per quello che ci siamo detti guardandoci negli occhi. Adesso sta a loro”.
Le probabili formazioni
Monza (3-4-2-1): Turati; Izzo, Pablo Marì, Carboni; Pereira, Bondo, Sensi, Birindelli; Caprari, Ciurria; Djuric. All. Bocchetti.
Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Dodò, Comuzzo, Ranieri, Gosens; Adli, Mandragora (Folorunsho); Folorunsho (Colpani), Beltran (Gudmundsson), Sottil; Kean. All. Palladino.
Arbitro: Dionisi (L’Aquila)