
FIRENZE – Tre punti preziosi, in palio oggi (domenica 27 aprile 2025, ore 15, al Franchi): sia per la Fiorentina che non può fermarsi se non vuol perdere la speranza di un posto in Europa. Sia per l’Empoli, penultimo alla pari col Venezia. E molto vicino alla serie B. Sarà un derby, ma anche uno scontro diretto fra due squadre che non possono permettersi di concedere nulla se bnon vogliono compromettere la stagione.
FOLONRUSHO – La Fiorentina non potrà contare su Kean (ancora in Francia per gravi motivi familiari) e nemmeno su Dodò (ancora in ospedale dopo l’operazione di appendicite, riuscita bene ma richiede un periodo di convalescenza) e quindi costretta a schierare la coppia d’attacco d’emergenza, formata da Gudmundsson e Beltran. E come esterno offensivo, a destra, Folonrusho. A sinistra ci sarà Goisens, autore del èrimo gol a Cagliari. Indietro, davanti a de Gea, stessa difesa vista tre giorni fa, ovvero con Pongracic, Pablo Marì e Luca Ranieri. A centrocampo, accanto a Cataldi in regia, Mandragora e quasi certamente Fagioli. L’alternativa sarebbe Adli.
COMMISSO – Previsti al Franchi circa ventimila spettatori fra cui il presidente gigliato Rocco Commisso che il giorno successivo lascerà l’Italia per fare ritorno negli Stati Uniti. Probabilmente senza aver sciolto i nodi dei rinnovi più urgenti, ossia Kean e De Gea. I suoi dirigenti, però, avranno sicuramente ricevuto disposizioni precise. Soprattutto la parola d’ordine: cercare di trattenete i due giocatori.
EMPOLI – Roberto D’Aversa, allenatore dell’Empoli, ha analizzato il momento dei suoi e l’importanza del derby domani a Firenze. “Questi giorni abbiamo differenziato il lavoro, sappiamo quanto sia importante per i nostri tifosi. La Fiorentina sta facendo grandi cose. Da parte nostra ci deve essere la volontà e la determinazione perché la nostra salvezza passa anche da questo” ha dichiarato D’Aversa per il quale “lo spirito di giovedì scorso in Coppa Italia può essere motore per il raggiungimento dell’obiettivo”. Il tecnico ha insistito sulla necessità di una prestazione concreta: “La squadra deve essere concreta, cioè concedere il meno possibile. Dobbiamo sfruttare le palle-gol che ci creeremo, siamo bravi a crearle ma a volte non concludiamo nonostante la situazione giusta. Chiedo concretezza perché non c’è più margine di errore a questo punto della stagione”.
D’AVERSA – Ha commentato anche la prestazione della squadra a Bologna, D’Aversa, sottolineando l’importanza del gol nonostante il risultato non sia stato positivo. “Il gol fa sempre bene indipendentemente dal risultato. Si lavora per fare gol” ha detto ribadendo comunque la difficoltà dell’avversario viola. “La Fiorentina è una squadra completa, in alcuni reparti ha il triplo ruolo – sottolinea – Hanno una rosa forte, guai a pensare che le assenze di Dodò e Kean possano favorirci. Anzi mi dispiace che non ci siano due protagonisti per loro motivi di salute e familiari”.
“GARA COMPLICATA” – Sulla Fiorentina D’Aversa ha concluso: “La Viola ha qualità importanti, non è la stessa dell’andata, ha trovato una sua fisionomia. Stanno facendo bene in Europa, hanno acquisito una certa mentalità. In casa hanno battuto Milan, Atalanta, Inter, Juventus. Sarà una gara complicata. Dobbiamo farci forza sul fatto che li abbiamo messi in difficoltà, ma per portare a casa il risultato devi fare meno errori possibili”.
Le probabili formazioni
FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Parisi, Madragora, Cataldi, Folorunsho, Gosens; Gudmundsson, Beltran. All. Palladino
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Marianucci, Ismajli, Viti; Gyasi, Grassi, Anjorin, Pezzella; Fazzini, Esposito; Colombo. All. D’Aversa
ARBITRO: Rapuano di Rimini