FIRENZE – Vedrà la partita Fiorentina-Empoli, Edoardo Bove. Molto probabilmente dal reparto di cardiologia, dove potrebbe essere trasferito in giornata. Ma vorrà essere vicino ai compagni, Bove, almeno idealmente. La dedica è già pronta. La Fiorentina torna in campo a tre giorni dalla grande paura provata per il malore che ha colpito uno dei suoi giocatori più giovani ma già importanti, Edoardo Bove. La dedica è già pronta da parte dei compagni che stasera (ore 21, diretta su Italia1) affronteranno al Franchi il derby di Coppa Italia contro l’Empoli, in palio l’accesso ai quarti di finale. Intanto è emerso un particolare: l’ambulanza della Fratellanza Militare che ha trasportato Bove ha impiegato esattamente 3 minuti e 30′ secondi, a sirena spiegata, e scortata dalla polizia stradale e da quella municipale, per coprire il percorso fra iul Campo di Marte e Careggi.
Il derby con l’Empoli? Palladino sembra intenzionato a varare una squadra con più di qualche novità. In porta il giovane Martinelli. Con Kayode a destra, ed uno fra Biraghi e Parisi a sinistra, con Pongracic e Ranieri centrali, e la nuova riproposizione di Martinez Quarta a centrocampo con Cataldi, ed il tridente di trequartisti formato da Ikonè, Beltran e Riccardo Sottil alle spalle di Kouame.
Per Bove è stata una giornata contraddistinta da ulteriori controlli e verifica delle analisi quella trascorsa quest’oggi da Edoardo Bove nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Careggi di Firenze dove è ricoverato da domenica sera. La volontà è quella di far sì che se arrivassero buone notizie, domani possa avvenire il suo trasferimento nel reparto di cardiologia di Careggi. Da dove, comunque, assisterà alla partita della Fiorentina.
Bove ha sempre al suo fianco i genitori, Giovanni e Tanja e la fidanzata Martina. Oltre alla presenza del responsabile sanitario della Fiorentina, Luca Pengue, mentre intorno all’ora di pranzo lo ha raggiunto il procuratore Diego Tavano.
Ma veniamo alla partita con l’Empoli: la Fiorentina vuole andare avanti in Coppa Italia, obiettivo che Raffaele Palladino e la sua squadra vogliono centrare a tutti i costi perché si tratta di una competizione a cui tengono moltissimo, ma stavolta avranno una ragione in più per cercare di vincere e passare il turno. E’ stato la stesso Bove, attraverso una video chiamata, a convincere Dodo e il resto della truppa a tornare subito a giocare dopo la sospensione e quindi il rinvio della gara di domenica contro l’Inter.
Per fortuna le condizioni del centrocampista sono andate migliorando, è fuori pericolo e sta bene, e ciò ha contribuito a trasmettere a tutta la Fiorentina ulteriore carica ed energia in attesa di questa gara: l’Empoli s’era mostrato disponibile a rinviarla se il club viola l’avesse richiesto come dichiarato ieri dalla vicepresidente Rebecca Corsi e come confermato oggi dal tecnico Roberto D’Aversa. “Siamo felici di giocare perché significa che Bove sta bene” ha rimarcato.
Anche stamani Edoardo ha voluto parlare sempre in video telefonata con i compagni riuniti al Viola Park, in attesa sera di seguire in tv la partita come già fatto ieri sera per Roma-Atalanta. Non sarà facile per i viola e il loro allenatore ripartire dopo quanto vissuto ma dovranno farlo per loro stessi e per Bove, dovranno rimettersi in marcia e cercare di mantenere la Fiorentina nelle zone nobili del campionato e in corsa nelle altre competizioni, Conference League e appunto Coppa Italia. Da domenica sera Palladino non ha ancora parlato ufficialmente, non lo ha fatto neppure oggi, alla vigilia della partita con l’Empoli, un derby sempre sentito anche se stavolta sarà diverso come ha fatto capire anche il tecnico azzurro D’Aversa che nel pomeriggio, insieme al suo capitano Grassi, si è recato a Careggi per far visita a Bove.
Ha scelto invece di restare in silenzio Palladino, facendo da giorni la spola fra il centro sportivo e l’ospedale. Non è stata diffusa neppure la lista dei convocati: l’unica certezza è che mancherà Mandragora per squalifica. E, come in Conference League, anche in questa occasione il tecnico della squadra viola farà ricorso al turnover: in porta è ballottaggio fra Terracciano e il giovane Martinelli, in difesa dovrebbero rientrare fra gli altri Kayode e Pongracic, in mediana potrebbe essere riproposto Quarta e in attacco Kouamé.
Dovrebbe trovare spazio, dall’inizio o a gara in corso, anche l’islandese Gudmundsson, che è vicino quindi al rientro dopo lo stop di oltre un mese per infortunio. Ma al di là di chi giocherà, la Fiorentina domani avrà in testa solo una cosa: una vittoria con dedica a Edoardo Bove.
Le probabili formazioni
FIORENTINA (4-2-3-1): Martinelli; Kayode, Pongracic, Ranieri, Biraghi; Martinez Quarta, Cataldi; Ikonè, Beltran, Sottil; Koaume. Allenatore: Palladino
EMPOLI (3-4-2-1): Seghetti; Marianucci, Ismajli, Viti; Sambia, Henderson, Maleh, Cacace; Ekong, Solbakken; Esposito. Allenatore: D’Aversa
ARBITRO: Giua di Olbia